La polizia ferroviaria di Battipaglia ha diramato una nota di ricerca fornendo una descrizione dettagliata dell’aggressore riconoscibile, in particolare, per i capelli acconciati con delle vistose treccine sulla parte superiore del capo ed i lati rasati e per alcuni dettagli del suo abbigliamento.
Dopo neanche mezz’ora l’assalitore è giunto nella stazione di Battipaglia a bordo di un altro treno, senza immaginare che ad attenderlo c’erano gli stessi poliziotti ai quali era sfuggito poco prima, che lo hanno immediatamente fermato nonostante tentasse di occultare con il cappuccio della felpa la sua capigliatura.
O.E. nigeriano, 21 anni, durante il tragitto verso gli uffici della Polfer ha continuato a dimenarsi ed a strattonare i poliziotti. Riconosciuto anche dal capotreno, è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il ferroviere è stato visitato al pronto soccorso dell'ospedale di Battipaglia: ha riportato traumi alla regione frontale sinistra, alla spalla e ginocchio destri, alla mano sinistra, con una prognosi di sei giorni.