Immunizzato solo un under60 su quattro. Sono 256mila, pari al 38 per cento, i salernitani che hanno ricevuto la prima dose di vaccino, a fronte di 670mila residenti in provincia nella fascia d'età 12-59 anni. Di questi, circa il 60 per cento si è iscritto alla piattaforma nella fascia 40-49 anni e meno della metà in quella 12-39 anni. È qui, dunque, che vanno recuperate le 203mila persone necessarie per raggiungere l'immunità di gregge e non farsi trovare sguarniti dall'avanzata delle temutissime nuove varianti, che negli ultimi giorni hanno fatto la loro comparsa anche nel salernitano. Sono 23, intanto, su 742 test processati, i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi, per un tasso di incidenza del tre per cento.
Il vaccino, come da più parti evidenziato, offre risposte contro la variante Delta, rilevata proprio in questi giorni anche a Scafati. È chiaro che se una mutazione trova una fetta di popolazione sguarnita di vaccini si allarga e trova spazio.
Se si considera che uno su dieci tra gli infettati dalle ultime varianti del virus in Campania aveva ricevuto una dose di vaccino, diventa quanto mai evidente la necessità di recuperare le sacche di resistenza. L'Istituto zooprofilattico di Portici, oltre il caso di variante Delta a Scafati, pochi giorni fa, aveva rilevato nel salernitano anche un focolaio di variante colombiana a Laurino e Piaggine. L'origine del contagio potrebbe essere collegato al ritorno a Piaggine di una donna colombiana rientrata nel Cilento il 13 maggio, dopo un mese trascorso nel suo paese di origine. La donna sarebbe stata, poi, in alcuni locali commerciali, tra cui una parrucchiera, frequentati anche da cittadini di Laurino. In Campania, invece, attualmente sono 82 gli infetti dalla variante Delta, di cui due sono ricoverati al Cotugno. Il 90 per cento dei contagiati ha tosse, poca febbre, poco più di un raffreddore. Nello specifico si registrano ad Agerola 5 casi, Boscoreale 2, Capua 1, Caserta 1, Ercolano 7, Napoli 1, Portici 4, San Giorgio 2, San Sebastiano al Vesuvio 3, Scafati 1, Torre Annunziata 2, Torre del Greco 45, Trecase 2, Volla 6.
Sono 23, su 742 test processati, i tamponi positivi comunicati dall'Unità di crisi, per un tasso di incidenza del tre per cento, di cui ad Albanella 2, Battipaglia 1, Bellizzi 1, Capaccio Paestum 1, Fisciano 1, Nocera Inferiore 4, Nocera Superiore 3, Pagani 1, Roccadaspide 2, Rofrano 1, Sala Consilina 1, Salerno 1, San Marzano sul Sarno 1, Sarno 2, Sassano 1. L'ultimo bollettino regionale fa segnare anche 127 positivi su 7mila 443 tamponi molecolari analizzati, con un indice di positività dell'1,70 per cento, praticamente invariato rispetto all'1,69 del giorno prima. I posti letto di terapia intensiva occupati salgono di due unità in 24 ore e si attestano a quota 22; quelli di degenza sono 236 (-4 rispetto al giorno precedente).