Boom Covid: 132.000 casi in un giorno. Speranza: «Quarta dose va allargata». E spunta nuova variante

Boom Covid: 132.000 casi in un giorno. Speranza: «Quarta dose va allargata». E spunta nuova variante
Boom Covid: 132.000 casi in un giorno. Speranza: «Quarta dose va allargata». E spunta nuova variante
di Mario Landi
Mercoledì 6 Luglio 2022, 08:01 - Ultimo agg. 10:23
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Un balzo incredibile, ben sopra i centomila contagi che da cinque mesi non si registravano. Ieri nuovi casi di Covid sono stati oltre 132mila in un giorno con un tasso di positività sopra il 28% e quasi mezzo milione di tamponi eseguiti. Salgono anche i morti che tornano ad avvicinarsi alla soglia dei 100, esattamente 94. Sale di un punto in 24 ore, tornando al 12%, la percentuale di posti nei reparti ospedalieri di area non critica occupati da pazienti con Covid-19, stabili invece al 3% le terapie intensive, rileva l'Agenas

Il virus corre in Italia e in Francia sono stati superati i 200mila casi.

Si guarda con apprensione, come ha fatto ieri il virologo Bassetti, all'arrivo delle nuove varianti, e fra queste in particolare all'ultima che arriva dall'India, BA.2.75, nel timore che possa aumentare ancora di più la crescita delle curve.

«Faremo i conti con la ricaduta sugli ospedalì», ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, che ha annunciato un richiamo «allargato» per la quarta dose. L'ipotesi è di estenderla ai 60enni e si valuta anche per gli over50. Nel frattempo aumentano i vaccini anti-Covid disponibili per i più giovani: l'azienda Novavax ha annunciato che la Commissione Europea ha approvato l'Autorizzazione all'Immissione in Commercio condizionata estesa per Nuvaxovid negli adolescenti in Europa di età compresa tra i 12 e i 17 anni, dopo il parere positivo dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema).

Intanto si guarda alla nuova sottovariante di Omicron - BA.2.75 - segnalata in India il 2 giugno scorso, che è «in apparente rapida crescita», segnala in un tweet il virologo Tom Peacock, dell'Imperial College di Londra. Su questa nuova arrivata della famiglia Omicron non esistono al momento pubblicazioni scientifiche, ma segnalazioni sul web fra gruppi di esperti, che rilevano soprattutto come questa nuova sottovariante sia una seconda generazione, derivata a sua volta dalla Omicron BA.2 ma diversa da questa per via di nove mutazioni sulla proteina Spike, con la quale il virus si aggancia alle cellule umane. Proprio a causa di queste ultime, che probabilmente la rendono più trasmissibile, si è preferito distinguerla dalla BA,2.

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