Filippo Turetta, dove sta? L'auto in Austria, il mandato di arresto e l'ipotesi suicidio: cosa sappiamo sul presunto killer di Giulia

Sabato 18 Novembre 2023, 13:11 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 09:29 | 1 Minuto di Lettura

La targa e l'alert

La svolta nelle indagini è arrivata giovedì mattina in maniera del tutto casuale quando la telecamera che registra il passaggio dei veicoli all'ingresso dell'area turistica di Piancavallo è stata riaccesa dopo quattro giorni in cui non era operativa per manutenzione. Il software aveva tuttavia continuato a registrare i passaggi, pur senza trasmetterli al sistema operativo. Alla riaccensione, dunque, è scattato l'alert per il transito dell'automobile di Filippo. Trattandosi di una zona completamente periferica e per la quale Filippo aveva fatto una deviazione anomala rispetto al successivo rilevamento, alla diga del Vajont, gli investigatori hanno immediatamente iniziato a battere palmo a palmo i dodici chilometri di strada che separano Piancavallo dal lago di Barcis, dove già si era concentrata l'attenzione dei Carabinieri

© RIPRODUZIONE RISERVATA