Busta paga più pesante in arrivo per il personale che opera negli studi e nelle attività dei liberi professionisti: in vista c’è rinnovo contrattuale con un aumento di 215 euro mensili in quattro ‘tranches’ dal 2024 al 2026 per il terzo livello.
Gli aumenti di stipendio
Un aumento che ovviamente viene riparametrato anche per gli altri livelli e che introduce più tutele assistenziali. È stata, infatti, raggiunta l’intesa fra l’associazione datoriale di settore Confprofessioni e i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per la revisione dell’accordo scaduto nel 2018; il testo - della durata di tre anni, dal 1° marzo 2024 al 28 febbraio 2027 - riguarda circa un milione di addetti, e verrà sottoposto nelle prossime settimane ai lavoratori.
L'UNA TANTUM
Nell’ipotesi di contratto è compresa una ‘una tantum’ di 400 euro (in due ‘tranches’ da 200 euro nel mese di maggio del 2024 e 2025) e viene stabilito un incremento di 5 euro del contributo per introdurre nuove prestazioni sanitarie integrative erogate dalla Cassa di assistenza Cadiprof, anche a vantaggio dei familiari dei dipendenti.