La trattativa con l'Unione europea
Almeno due i fronti contabili da tenere sotto controllo: il primo riguarda la scadenza dei Bonus e Superbonus già avviati e che coprono anche il 2024 assorbendo naturalmente risorse. Il secondo è quello che riguarda la trattative con l'Unione europea da cui ci si attendono risorse in cambio dei poderosi adeguamenti. Bisognerà patteggiare scadenze e tipi di efficientamento, vedi la trattativa sui motori termici, perché nella realtà l'obbiettivo previsto per ora per il 2035 è irraggiungibile in Italia e non solo. Un punto di contro andrà trovato.