La malattia non lo ferma: «La sclerosi multipla è arrivata a sconvolgere le nostre vite e ora tu ti senti ‘indegna’ di essere amata da me… Io non ti abbandono, e anzi ti chiedo in moglie – ha scritto - Quando abbiamo scoperto che avevi la sclerosi multipla, dopo qualche ora e approfittando di un tuo momento di riposo, sono uscito dall’ospedale, mi sono nascosto dietro una pianta e ho urlato e ho pianto pensando a quanto la vita fosse ingiusta con te».
«Ci sono momenti molto difficili come l’altro giorno, quando non riuscivi a stare sulla sedia a rotelle. Poi però ti riprendi e allora io tiro un sospiro di sollievo. Soffro insieme a te, Georgette e anche questo è amore».