BRUXELLES - Gli eurodeputati della commissione giuridica del Parlamento europeo hanno aperto la strada ad una nuova legge dell'Unione europea che imponga alle aziende di rispettare i diritti umani e gli standard ambientali all'interno delle loro catene di valore. Il progetto di iniziativa legislativa (adottato con 21 voti favorevoli, uno contrario e un'astensione) invita la Commissione europea a presentare con urgenza una legge che garantisca che le aziende siano ritenute responsabili quando danneggiano - o contribuiscono a danneggiare i diritti umani, l'ambiente e la buona governance. Questa legislazione dovrebbe anche garantire alle vittime l'accesso ai ricorsi legali.
Norme vincolanti di due diligence dell'Ue obbligherebbero le aziende a identificare, affrontare e porre rimedio a tutte le operazioni, relazioni commerciali dirette o indirette e catene di investimento che potrebbero violare i diritti umani (compresi i diritti sociali, sindacali e dei lavoratori), l'ambiente (compreso il contributo al cambiamento climatico) e la buona governance.