Cinema, alla Biennale 13 Classici fuori Mostra: dal 4 al 20 agosto

Cinema, alla Biennale 13 Classici fuori Mostra: dal 4 al 20 agosto
Cinema, alla Biennale 13 Classici fuori Mostra: dal 4 al 20 agosto
Lunedì 19 Luglio 2021, 10:32 - Ultimo agg. 20 Luglio, 10:44
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Si terrà a Venezia dal 4 al 20 agosto, al Teatro Piccolo Arsenale, la seconda edizione della rassegna cinematografica Classici fuori Mostra, organizzata dalla Biennale di Venezia. Saranno presentati 13 classici restaurati, in versione originale con sottotitoli in italiano. Primo film in programma Sedotta e abbandonata (1964) di Pietro Germi, con Stefania Sandrelli, memorabile commedia premiata a Cannes dove Germi, sulla scia del successo di Divorzio all'italiana (1961), ripropone una Sicilia dominata da un grottesco senso dell'onore. Restauro a cura della Cineteca di Bologna, in collaborazione con Cristaldifilm e il sostegno del MIC. «La piena e convinta partecipazione degli spettatori alla prima edizione di Classici fuori Mostra - dichiara il Direttore della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica Alberto Barbera - ci è apparsa come la conferma dell'esistenza di un pubblico interessato alle proposte cinematografiche che la Mostra è in grado di offrire, anche al di fuori del periodo canonico del suo svolgimento».

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Il programma prevede Muhomatsu No Issho (L'uomo del risciò) di Hiroshi Inagaki il 5/8, Le cercle rouge (I senza nome) di Jean-Pierre Melville il 6/8, Goodfellas (Quei bravi ragazzi) di Martin Scorsese il 7/8, Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni l'8/8, Den Muso (La ragazza) di Souleymane Cisse l'11/8, Utoszezon (Tarda stagione) di Zoltan Fabri il 12/8, You only live once (Sono innocente) di Fritz Lang il 13/8, Serpico di Sidney Lumet il 14/8, Neokonchennaya per pianola Meccanica (Partitura incompiuta per pianola meccanica) di Nikita Mikhalkov il 15/8, La ultima cena di Tomás Gutiérrez Alea il 18/8, Claudine di John Berry il 19/8, Fukushu suru wa ware ni ari (La vendetta è mia) di Sh“hei Imamura il 20/8.

L'intento è quello di avvicinare il pubblico a film che hanno segnato la storia del cinema in maniera diversa ma ugualmente significativa, e continuano a ispirare il lavoro dei cineasti del presente. 

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