Un'Accademia teatrale
nel nome di Massimo Troisi

Arena e Decaro di nuovo insieme per il loro ex compagno

Lello Arena ed Enzo Decaro
Lello Arena ed Enzo Decaro
di Rossella Rusciano
Martedì 31 Gennaio 2023, 10:02
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E dopo la laurea honoris causa in Discipline della musica e dello spettacolo che Massimo Troisi riceverà il 20 febbraio, il giorno dopo quello in cui avrebbe compiuto 70 anni, annunciata ieri in esclusiva su queste pagine, ecco nascere un'accademia teatrale nel suo nome.

«Fare l'artista non è un mestiere che si può fare solo per se stessi. È un mestiere social. Si fa per gli altri. Deve, per forza, servire alla comunità. Il compito di un artista è fare da tramite tra le idee, le melodie, i concetti, i pensieri immaginati dalle menti più meravigliose che il genere umano abbia mai concepito per metterle a disposizione di tutti. Con questo spirito nasce Cioe», annuncia Lello Arena, spiegando poi che dietro l'acronimo si nasconde il neonato Centro interdisciplinare opportunità espressive, un'accademia trimestrale gratuita per la formazione di giovani talenti.

Da un'idea di Arena, che per l'occasione ha voluto di nuovo accanto a sè Decaro, con Troisi e lui ai tempi della Smorfia, il progetto voluto dal sindaco Gaetano Manfredi è sostenuto dal Comune che lancia il percorso artistico-formativo che ha l'obiettivo di scovare e formare nuovi talenti.
Fino al 19 febbraio, il mancato compleanno dell'uomo de «Il postino», appunto, sarà possibile candidarsi inviando una mail a castingnapoli2023@lelloarena.com con i dati personali: nome, cognome, data di nascita, residenza, una foto e allegando un file video della durata massima di 1 minuto con l'esibizione (da ballerino, artista di strada, musicista, attore, cantante).

Per partecipare è necessario essere maggiorenni senza limite massimo d'età.

In cento, scelti da una commissione di docenti designata e diretta da Arena, saranno ammessi ai corsi, quattro le discipline artistiche previste: recitazione/scrittura creativa; musica/canto; danza/coreografia; artisti di strada/artisti circensi.



Tra i docenti, con Arena e Decaro, annunciata la presenza di Vincenzo Salemme, Nicola Piovani, Arturo Brachetti, Roberto Colella. Al termine del percorso formativo verranno realizzati otto produzioni previste in agosto in piazza del Plebiscito, costituendo magari l'ossatura di quel'«Estate a Napoli» che problemi di budget, di pandemia e di assenza di un assessore preposto allo Spettacolo avevano praticamente abolito. Tutti gli spettacoli prodotti e messi in scena saranno dedicati alla Smorfia.

«Esattamente come ai tempi in cui nasceva La Smorfia», ricorda Decaro, «contemporaneamente a tutte le bellissime, e ancor oggi insuperate espressioni teatrali, musicali e artistiche della Napoli di quegli anni, la parola d'ordine è sempre più cooperazione, porte aperte al pensiero che circola, nella tradizione salvifica del passarsi strumenti di ricerca e semi esperienziali di bellezza». Cioè ricominciare da Troisi, andare al Massimo e, soprattutto, mantenere le promesse: nella Napoli in cui esplode l'industria dell'audiovisivo un progetto di spessore potrebbe trovare terreno fertile. Ma deve, appunto, essere «di spessore», «serio», magari anche duraturo, anche se non si sa se l'iniziativa è destinata a durare o essere una tantum, legata alle celebrazioni troisiane.

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