Non svela il titolo del nuovo film nemmeno ad Hollywood Authentic, la rivista americana che oggi pubblica le foto esclusive scattate da Greg Williams, ad agosto scorso approdato sul set del premio Oscar Paolo Sorrentino, di ritorno dalla mostra del cinema di Venezia. Accompagnato a Capri dalla moglie del regista, Daniela D'Antonio, in viaggio denso di suggestioni sin dall'aeroporto che diventa l'occasione per dare una visione della sua città natale, profondamente soffusa di romanticismo e mito. E' la Napoli «che ammalia, incanta, urla, ride e poi sa come farti male...», per dirla con le parole usate da Sorrentino per dare il senso della nuova produzione, che parla della «vita di Partenope, che si chiama come la sua città, ma non è né una sirena, né un mito. Dal 1950, quando nasce, fino a oggi».
Quel che si sa? «Dentro di lei, tutto il lunghissimo repertorio dell’esistenza: la spensieratezza e il suo svenimento, la bellezza classica e il suo cambiamento inesorabile, gli amori inutili e quelli impossibili, i flirt stantii e le vertigini dei colpi di fulmine, i baci nelle notti di Capri, i lampi di felicità e i dolori persistenti, i padri veri e quelli inventati, la fine delle cose, i nuovi inizi.
Nel cast, in ordine alfabetico: Dario Aita, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata. E Gary Oldman, amico di Williams, a cui sono dedicati due ritratti: li unisce proprio la passione comune per la fotografia. E poi, c'è Celeste Dalla Porta, protagonista quasi assoluta degli scatti, tutti in bianco e nero, il più bello sott'acqua in bikini.
Nel racconto che accompagna le immagini, Williams parla anche della sua esperienza, descrive Sorrentino in una atmosfera molto rilassata, con un bicchiere di vino rosso in una mano e il sigaro nell'altra. E, indirettamente, cita le location utilizzate per le riprese sull'isola azzurra. Luoghi straordinari, non a caso prediletti da intellettuali e scrittori come Francis Scott Fitzgerald qui alle prese con "Il grande Gatsby", spiega. E conclude: «Per me è stato un flashback in un’altra era del cinema, profondamente romantico, senza tempo e nostalgico».
Il film, girato tra Napoli e Capri, è una co-produzione Italia-Francia. Scritto e diretto da Sorrentino, è un film Fremantle prodotto da Lorenzo Mieli per The Apartment Pictures, una società del gruppo Fremantle, Anthony Vaccarello per Saint Laurent, Paolo Sorrentino per Numero 10 e Ardavan Safaee per Pathé. Il direttore della fotografia è Daria D'antonio, il costume artistic director è Anthony Vaccarello per Saint Laurent, il costumista è Carlo Poggioli, il montatore è Cristiano Travaglioli, lo scenografo è Carmine Guarino, il casting è di Annamaria Sambucco e Massimo Appolloni. Le vendite internazionali saranno gestite da Uta e Fremantle.