Cus Napoli, 300 iscritti
all'Open della Rinascita

Cus Napoli, 300 iscritti all'Open della Rinascita
Martedì 24 Novembre 2020, 16:07
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La prova di coraggio ha attirato più di 300 iscritti. Il Torneo Open nazionale del Cus Napoli, che in pratica chiude la stagione agonistica del 2020 in Campania, è un vero successo. In campo i migliori tennisti in regione ma anche tanti atleti provenienti da altre regioni del Centro-sud Italia. L’Open è stato inserito ufficialmente nell’elenco degli eventi considerati di rilevanza nazionale dal Coni e dalla Federtennis. Il Cus Napoli ha così risposo con una organizzazione capillare della propria struttura, nel pieno rispetto delle regole di ordinanze e DPCM. L’Open della struttura di via Campegna, del presidente Elio Cosentino, si presenta al via con 3000 euro di montepremi, uno dei più alti per la categoria Open in Italia. Domenica le finali dei tornei più importanti; nel maschile favoriti e numeri 1 tennisti in classifica mondiale come i 2.2 Mattia Bellucci, Gian Marco Ortenzi e Mauro De Maio. Nella prova femminile e numero 1 sarà la vesuviana Nuria Brancaccio, anche lei in classifica mondiale e nel 2020 campionessa d’Italia di Seconda categoria.

Il Cus Napoli ha dato un nome suggestivo al torneo Open, “Rinascita”, proprio per dare un senso a queste settimane così complicate e sostenere lo sport del tennis a Napoli e in Campania, in difficoltà come tante altre discipline sportive.

La risposta degli atleti è stata entusiasmante con i 300 tesserati al via nelle varie categorie e più di 50 seconda categoria, con il meglio del tennis campano in prima linea. “Ci sta molto a cuore il tennis praticato e la sua idea di normalità – ha spiegato il direttore generale Maurizio Puppo -, per questo è nato il torneo Rinascita. L’abbiamo ideato prima che la nostra regione diventasse zona rossa ma, comunque, nel rispetto più rigido delle normative sul Covid, siamo riusciti a organizzare un evento che è senz’altro una risposta molto positiva alla voglia di fare tennis in regione. Rappresentiamo un centro sportivo che offre il massimo della sicurezza e abbiamo voluto dare i nostro contributo: certo, ad oggi non possiamo proseguire con i programmi dei corsi di formazione, ma possiamo invece portare a compimento eventi sportivi di livello nazionale. E’ ciò che faremo nel solco della nostra tradizione sportiva”. 

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