Formula 1, la nuova Ferrari il 1° febbraio
Domenicali: no a team Alonso-Vettel

MADONNA DI CAMPIGLIO - La nuova Ferrari di F1 per il Mondiale 2013 sar� presentata il primo febbraio a Maranello, alle 10.30. Lo ha annunciato Stefano Domenicali a Madonna di Campiglio per Wrooom, tradizionale appuntamento invernale della Ferrari sulla neve. «Fernando Alonso è stato in grado di stupirci ogni anno, la sua forza È quella di poter garantire a tutti la sua capacità di lottatore e di campione, sempre. Noi dobbiamo parlare poco e dargli una macchina che possa frustare per massimizzare le sue qualità. Se avremmo questa possibilità potrà confermare il suo 'killer istinct'», dice Domenicali del pilota spagnolo, anche quest'anno beffato all'ultima gara, in cui ha perso il titolo mondiale.



«Siamo secondi e non era il nostro oiettivo - ha detto il capo della scuderia - voglio una macchina e un pilota vincenti. Non lo siamo stati nonostante quella passata sia stata la miglior stagione di Fernando, incredibile, ha sempre spinto. L'obiettivo dopo due secondi posti in tre anni è essere primi. È l'atteggiamento sportivo, abbiamo il privilegio di dovere vincere, c'è forte pressione per il risultato ma non ne ho bisogno per sapere quello che devo fare, e tutti noi lo sappiamo».



Dream Team in Ferrari con Fernando Alonso e Sebastian Vettel? No, grazie. Domenicali preferisce tenere i piedi per terra, la squadra da sogno non si fa solo sui nomi: «Con Montezemolo lo abbiamo sempre detto, un dream team è qualcosa di straordinario se gestito bene e se le cose funzionano. In questo momento non è il nostro obiettivo, dobbiamo massimizzare l'equilibrio della squadra, bisogna essere molto prudenti». «Felipe Massa - ha detto a Wrooom, tradizionale appuntamento Ferrari sulla neve - è stato eccellente nella seconda parte del 2012, è il pilota che noi vogliamo. Avevamo visto giusto che per il bene della squadra fosse meglio aspettare a decidere. Da un paio d'anni si dice che questo sarebbe stato l'ultimo anno di Felipe, e invece è uno dei piloti che ha guidato più a lungo con noi. Sono certo che darà la performance che vuole fornire a se stesso e a noi, non vedo problemi e so che lo farà».



De La Rosa. Il Team Principal ha anche annunciato l'ingaggio dello spagnolo Pedro De La Rosa, 42 anni, con l'incarico di sviluppare il simulatore, attrezzatura sempre più cruciale in regime di limitazione dei test. «Pedro - ha detto Domenicali - farà parte nostra famiglia, svilupperà simulatore visto che ha una grandissima esperienza nel settore». Lo spagnolo dunque si aggiunge ai due piloti titolari, il connazionale Fernando Alonso con cui lavorò in McLaren, il brasiliano Felipe Massa, l'altro spagnolo Marc Genè, l'italiano Davide Rigon, l'italo francese Jules Bianchi e Giancarlo Fisichella, quest'ultimo meno coinvolto degli altri in F1. De La Rosa ha disputato 105 Gp tra Arrows, Jaguar, McLaren, Bmw Sauber Ferrari, Hrt.