Pasqua granata, la resurrezione di Menichini: «Campionato straordinario ma non è finita»

Pasqua granata, la resurrezione di Menichini: «Campionato straordinario ma non è finita»
di Alfonso Maria Avagliano
Giovedì 2 Aprile 2015, 00:05 - Ultimo agg. 09:14
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on strapperà applausi scroscianti del pubblico per lo spettacolo, ma la Salernitana piazza l’allungo decisivo: cinque punti di vantaggio sul Benevento, sconfitto ieri a Lecce qualche ora dopo il derby di Pagani, altrettanti i match ancora da disputare prima della bandiera a scacchi. «Alle volte non siamo belli, ma il nostro campionato fin qui è straordinario», esordisce Menichini nel dopogara del Torre. Impossibile dargli torto, soprattutto dopo il balzo a 73 punti, nuovo record della storia granata che mette in soffitta i 72 di Delio Rossi nel 1998.

È bastato l’autogol di Moracci a inizio ripresa per sconfiggere a domicilio la Paganese, «ma potevamo e dovevamo chiudere prima la partita, dobbiamo essere più concreti e attenti sia nelle rifiniture che nelle conclusioni», si cruccia il tecnico. Ai granata è andata bene, dal Via del Mare sono comunque giunte ottime notizie. Il tecnico non si scompone: «Mancano ancora cinque gare, riposiamoci qualche giorno e poi riprenderemo il cammino, non è finita. Mi aspetto sempre entusiasmo, grinta e voglia di vincere».







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