Salernitana, l'idea last minute: mini-ritiro all'estero

Previste una serie di amichevoli con Turris, Gelbison, Palmese e Nizza

L'allenatore Nicola con Ribery
L'allenatore Nicola con Ribery
di Alfonso Maria Avagliano
Mercoledì 16 Novembre 2022, 08:54 - Ultimo agg. 15:17
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Tutti in vacanza da ieri. La Salernitana si è salutata dopo l'allenamento mattutino e ha anticipato di ventiquattro ore il rompete le righe: annullata la seduta prevista oggi, appuntamento tra due settimane per la ripresa della preparazione. Dove? Per ora al Mary Rosy, ma non è da escludere un mini-ritiro di dieci o dodici giorni altrove, verosimilmente all'estero, a poche ore di volo. Sul tavolo ci sono le opzioni Spagna (già scelta da Sassuolo, Spezia e Torino), Malta (c'è l'Inter per qualche giorno) e la gettonatissima Turchia, dove si recherà anche Napoli, Sampdoria e forse Lazio. La società aveva già accarezzato l'idea nei mesi scorsi, ripromettendosi di valutarla alla fine degli impegni agonistici. Lo sta facendo in queste ore e deciderà in pochi giorni, dialogando con agenzie specializzate e contemporaneamente con lo staff tecnico per accontentarne le esigenze. Nel frattempo, il club si è comunque cautelato, bloccando quattro amichevoli sul territorio: Nizza in via di definizione il 22 dicembre, unica all'Arechi, poi Turris, Gelbison e Palmese da distribuire su dicembre. Un paio di partite con sodalizi di categoria inferiore potrebbero saltare qualora la Salernitana scegliesse l'estero.

Patron Iervolino sembra averci preso gusto, dopo il romitaggio estivo in Austria che ha portato finora discreti risultati sportivi: il 2022 si chiude al dodicesimo posto, probabilmente la nuova dimensione del club.

Domenica Nicola ha ricordato che «non abbiamo raccolto tanto ora, ma lo abbiamo fatto in precedenza. Siamo tutti lì, ci sono squadre di qualità che sono un po' sotto o un po' sopra: è la Serie A». Ippocampo dodicesimo anche nella classifica dell'anno solare con 40 punti in 35 gare, posizione un pizzico drogata dal vittorioso recupero di Udine della scorsa stagione (gara prevista inizialmente a dicembre 2021), senza il quale ci sarebbe stato un gradino in meno a vantaggio del Bologna (38). Comunque più in basso nella simbolica graduatoria figurano Verona a 34, Spezia a 33, Empoli a 31 e Sampdoria a 22.

Alla ripresa l'allenatore spera di non avere contrattempi fisici. Fazio risolverà certamente quelli alla caviglia che gli hanno impedito di scendere in campo a Firenze e Monza, mentre Gyomber dovrà attendere fine dicembre. Tuttavia zoppica ancora e ha una lesione muscolare importante. Sono le due assenze che hanno indebolito di più la Salernitana: l'esperienza, la visione e la leadership dell'argentino, la cattiveria agonistica e la rapidità dello slovacco sono difficilmente riscontrabili in altri elementi del pacchetto arretrato. Il tecnico spera anche che possa terminare la sequela di sfortune che ha colpito Lovato. Bohinen e Maggiore, gli ultimi a rientrare dopo stop non di poco conto, dovranno riacquisire il ritmo giusto. «Volevamo chiudere questa prima parte di stagione in un altro modo, ma i punti e la classifica ci devono dare l'entusiasmo per lavorare e migliorarci», il post su Instagram dell'ex spezzino. Anche Bradaric «ha ancora degli acciacchetti, per questo l'avevo tenuto fuori al Franchi», per dirla con lo stesso Nicola.

Ieri i principali collaboratori del trainer hanno pranzato assieme dopo l'allenamento. L'obiettivo era salutarsi e festeggiare il cinquantacinquesimo compleanno di Federico Barni, capo match analyst granata. Attorno ad uno dei tavoli di un noto ristorante della costa orientale cittadina c'erano il preparatore atletico Stoppino, l'allenatore in seconda Cacicia e i collaboratori tecnici Simone Barone e Franck Ribéry. Nicola ovviamente non c'era, impegnato a Roma nel briefing con proprietà e dirigenza. «Frero» si sta adattando alla nuova vita. Al Brianteo, poco prima dell'inizio del riscaldamento, dal settore ospiti si è levato un coro in suo onore: battimani del francese, che ha bisogno di tempo per metabolizzare il passaggio al ruolo diverso. Chissà, potrebbe aiutarlo il Bayern Monaco, suo vecchio amore: secondo la Bild i bavaresi avrebbero allacciato i contatti con lui per proporgli un ruolo da ambasciatore del club dalla prossima stagione. Curiosità: sono rimasti sette giorni per acquistare online le ventiquattro magliette «Galaxy» limited edition indossate dalla Salernitana contro la Cremonese. Sono in vendita su CharityStars.com, portale specializzato in aste benefiche. Cifre già monstre raggiunte per le casacche di Dia (1700 euro), Mazzocchi (1200), Piatek (1000) e Candreva (800): il ricavato al momento ha toccato quota 13800 euro. Una cifra destinata a crescere, sarà suddivisa tra Ail Salerno, Fondazione Veronesi, Airc e Open Odv.
 

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