La Salernitana crolla anche a
Cremona: proteste con l'arbitro

La Salernitana crolla anche a Cremona: proteste con l'arbitro
di Enrico Vitolo
Domenica 10 Novembre 2019, 17:06
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Esame non superato. In attesa di poter ritentare tra due settimane nel derby di Castellammare, la Salernitana è costretta a fare i conti con una nuova sconfitta in trasferta. La terza consecutiva. Questa volta in casa della Cremonese. Anche allo Zini le cose non funzionano nel verso giusto. In difesa si va facilmente in affanno, mentre in attacco non c’è brillantezza. La conclusione dalla distanza di Jallow al 32’ (messa in angolo da Agazzi) e il rigore chiesto inutilmente da Lombardi al 34’ non bastano per considerare positivo un primo tempo in cui serve un Micai in formato speciale per evitare che la situazione si complichi ulteriormente. Dopo il palo colpito con una bella torsione da Ciofani dopo dieci minuti, inizia il festival delle parate del numero uno granata: al 18’ con un intervento strepitoso respinge in due tempi il tiro ravvicinato di Valzania, al 26’ prima si oppone sul colpo di testa di Terranova e poi sul tentativo di Mogos, al 45’ invece dice nuovamente no a Valzania ma questa volta di piede.  
 
Come spesso è accaduto nelle ultime trasferte, anche questa volta la Salernitana cambia volto tra un tempo e l’altro. Ma non completamente. In appena un minuto (al 53’) la squadra di Ventura pareggia le occasioni della Cremonese con tre tiri nella stessa azione. Uno più pericoloso dell’altro. Prima Agazzi devia il tocco sotto ravvicinato di Gondo, poi Terranova salva sulla linea la conclusione di Kiyine ed infine respinge anche il tentativo di Lombardi. Passano i minuti e la gara si fa sempre più intensa e le ammonizioni iniziano ad aumentare. Ma intanto la Cremonese torna a rendersi pericolosa, sempre con Ciofani. Al 63’ la sua girata sfiora il palo, al 72’ sfrutta il disimpegno errato di Micai (disturbato da Ceravolo in evidente fuorigioco) e sblocca il risultato. Dopo le veementi proteste per l'irregolare vantaggio dei grigiorossi, l'ira granata aumenta pochi minuti più tardi quando Gondo viene atterrato in area di rigore ma il direttore di gara lascia proseguire anche questa volta. A quel punto Ventura si affida soprattutto alla freschezza dei nuovi entrati Giannetti, Cicerelli e Firenze. L’occasione migliore però, di fatto l’unica, capita all’80’ a Migliorini che di testa non inquadra per poco lo specchio della porta. Finisce 1-0 e per la Salernitana è già il momento di fare i conti con la quarta sconfitta in campionato.    
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