Benevento allo sprint tra Juve Stabia e Avellino

Sei gare da interpretare come finalissime

Benevento allo sprint tra Juve Stabia e Avellino
Benevento allo sprint tra Juve Stabia e Avellino
di Luigi Trusio
Giovedì 21 Marzo 2024, 09:18
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Il Benevento è pronto per lo sprint decisivo. Sei gare da interpretare come sei finali, con l'obiettivo dichiarato di mantenere l'imbattibilità e conquistare il massimo tra i 18 punti ancora disponibili. E poi si vedrà. Senza pensare alla Juve Stabia che è avanti e ad Avellino e Picerno che inseguono. Le quattro contendenti, in teoria, possono ancora migliorare - ma anche peggiorare - le rispettive posizioni e sono in corsa per ciascuno dei primi quattro posti. La matematica dice che, per un incastro di situazioni e risultati, anche il Picerno può ancora sperare nella promozione diretta nonostante sia a 13 punti dalla capolista. Evidente che il margine di vantaggio accumulato dalle vespe sia cospicuo, ma i prossimi incroci possono determinare cambiamenti e, perché no, anche sovvertire i pronostici.

La Juve Stabia deve affrontare, in serie, Sorrento fuori, Messina in casa, Benevento fuori, Crotone in casa, Virtus Francavilla fuori e Picerno in casa.

Nessuna gara semplice sulla carta. Più agevole il cammino del Benevento che ha Monopoli in casa, Monterosi fuori, Juve Stabia in casa, Avellino fuori, Latina in casa e Catania fuori. Complicato - forse quello più ostico di tutte - anche il cammino dell'Avellino che si ritrova Giugliano fuori, Picerno in casa, Turris fuori, Benevento in casa, Taranto fuori e Crotone in casa. Non se la passa bene neppure il Picerno che dovrà misurarsi con Latina in casa, Avellino fuori, Audace Cerignola in casa, Casertana fuori, Brindisi in casa e Juve Stabia fuori. Nel frattempo meglio regolarsi mediante uno step alla volta, concentrandosi sulla sfida al Monopoli sabato pomeriggio.

Auteri tra la ripresa di martedì pomeriggio e la seduta di ieri mattina (si è tenuta insolitamente al "Meomartini") ha spinto forte sull'acceleratore. Era in programma una doppia, ma proprio per questa ragione, la sessione del pomeriggio è stata annullata. Verso la fine della sgambatura si sono fermati per fastidi vari Viscardi e Rillo, come pure Nardi per un affaticamento all'adduttore. Non dovrebbe trattarsi di nulla di grave, le sue condizioni saranno meglio valutate nella giornata odierna. In questo momento può essere considerato l'unico realmente insostituibile della rosa a disposizione del tecnico di Floridia. Rientrato a pieno regime Eric Lanini, che ha smaltito la gastroenterite di origine virale che aveva colpito anche Paleari nello scorso weekend. Solo palestra per Pinato che, in quanto squalificato, ne approfitterà per svolgere un lavoro più leggero come capitato nelle passate settimane ai vari Berra e Pastina. Stesso discorso per Meccariello, vittima martedì di una lieve distorsione alla caviglia.

L'allenamento di ieri gli è stato risparmiato e ha lavorato solo con gli attrezzi restando all'Imbriani insieme al centrocampista ex Pordenone e Venezia. Auteri sta cominciando a pensare alla formazione ed è alle prese con scelte assolutamente non facili. Siamo difatti entrati nella fase cruciale del torneo, sostanzialmente stanno tutti bene e molti reclamano spazio. I calciatori sono desiderosi di giocare le partite più importanti della stagione, quelle che potrebbero segnare una volta. Deve decidere innanzitutto chi, tra Capellini, Terranova e Pastina farà spazio al rientrante Berra in difesa. Poi va stabilito chi avvicenderà Pinato a centrocampo (sempre presumendo che per Nardi non sia nulla di grave, così come pare) e infine chi verrà schierato nel tridente offensivo tra i numerosi pretendenti: tre posti per sette elementi: Carfora, Ciciretti, Lanini, Starita, Ciano, Ferrante, Marotta e Bolsius. Sulle corsie si va verso la riconferma di Improta, elogiato da Auteri nel dopogara a Giugliano, e di Simonetti, che con il giallo rimediato sabato scorso al "De Cristofaro" nel derby è finito nell'elenco dei diffidati a tener compagnia a Paleari, Talia e Ferrante.
 

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