Napoli, calciomercato bloccato:
non ci sono offerte per gli esuberi

Napoli, calciomercato bloccato: non ci sono offerte per gli esuberi
di Bruno Majorano
Mercoledì 6 Luglio 2022, 07:00 - Ultimo agg. 19:29
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Impasse. Stallo. Standby. Chiamiamolo un po' come ci pare. Ma sta di fatto che il mercato del Napoli sta vivendo un momento di calma piatta. Attenzione, però: muovendosi con largo anticipo, il club azzurro si è già assicurato la qualità di Kvaratskhelia, la versatilità di Olivera e la fisicità di Anguissa, ma poi le operazioni si sono fermate al palo. C'è una ragione chiarissima alle spalle di questa brusca frenata. E si tratta della necessità materiale di sfoltire la rosa prima di riprendere a muoversi per le operazioni in entrata. Ecco perché tutti i nomi accostati al Napoli, da Deulofeu in giù, sono al momento ancora nel limbo del «vado o non vado». E allora? De Laurentiis, Giuntoli e il suo staff devono provare a risolvere alla svelta le grane legate alle cessioni. 

La lista degli scontenti, o sedicenti tali, è già abbastanza lunga. Politano e Demme non sanno più come manifestare la propria volontà di lasciare Napoli per andare a cercare fortuna (e spazio) in altri lidi. Eppure, ad oggi, nessuno si è presentato alle porte di Castel Volturno con l'offerta idonea anche solo per essere presa e valutata sul tavolo delle trattative. Ecco, questo può diventare un problema. Perché da una parte sarebbe controproducente trattenere in squadra giocatori visibilmente scontenti, mentre dall'altra il Napoli non ha alcuna intenzione di svendere i propri talenti. Certo, da qui al 1 settembre c'è tempo. Per trovare soluzioni, per incassare le cifre più convenienti e per pianificare il futuro, ma è altrettanto vero che più si va avanti con il mercato e meno occasioni si potranno trovare. Il Valencia e Gattuso hanno flirtato con Politano e Demme, ma al netto di qualche chiacchierata iniziale non si è andati avanti. E per questo i due giocatori sono ancora al palo. Nessuna soluzione che abbia convinto il Napoli, ma nemmeno i due giocatori che infatti si stanno dando da fare tramite i propri agenti per affrettarsi.

Non diverso il discorso per Ounas che potrebbe diventare una preziosa pedina di scambio per rinnovare il parco offensivo del Napoli. Arrivati ai primi di luglio, infatti, c'è la necessità di trovare soluzioni in uscita per iniziare a lavorare anche in entrata. Anche Petagna è in attesa di capire cosa ne sarà del suo futuro. Il Monza potrebbe essere interessato, ma nessuna offerta ufficiale è arrivata al Napoli, motivo per il quale anche il discorso sugli attaccanti è totalmente fermo. Pronto al Napoli c'è Kvaratskhelia che prima di imbarcarsi da Tblisi ha lanciato un messaggio. «Vado a Napoli con grandi emozioni, cercherò di mettermi alla prova. Kaladze mi ha detto che è un campionato molto buono e la gente mi sta aspettando». 

A parte, poi, c'è la questione legata a Koulibaly. Perché in settimana il centrale tornerà dalle vacanze per unirsi al gruppo e partire per il ritiro in Trentino. Sarà questa l'occasione definitiva per trovare la quadra con il Napoli e definire qualcosa su suo futuro. Il contratto con il club ha una data di scadenza (luglio 2023) e al momento l'ipotesi più concreta è che possa rimanere fino alla conclusione dell'accordo per poi liberarsi a zero. Questo se tra il club e il giocatore non si riuscirà a trovare la soluzione giusta per accontentare tutte le parti. Ma l'eventuale partenza di Koulibaly alla fine del prossimo campionato comporterebbe la necessità da parte del Napoli di iniziare a cercare fin da subito un degno erede per il ruolo di leader della difesa. Non è da escludersi nemmeno la possibilità che Kalidou e il Napoli riescano a venirsi incontro trovando la quadra per proseguire insieme anche oltre la fine del prossimo campionato. Il potentissimo agente del senegalese - Fali Ramandani - si incontrerà con De Laurentiis (verosimilmente già a Dimaro) per provare a capire i margini della trattativa e definire i dettagli del rinnovo o dell'addio. 

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