Gonzalo Higuain torna a parlare di Napoli a pochi giorni dall'annuncio del suo ritiro. «La squadra dove ho giocato più a lungo è stata il Real Madrid, poi ho giocato quattro anni alla Juve, tre anni al Napoli, sei mesi al Milan e al Chelsea. Se devo giudicare l'attaccamento in base al tempo che ho passato in un club, posso dire Real Madrid, Napoli e poi Juve per l'affetto reciproco che mi lega a queste piazze. Ho vissuto bei momenti in tutti i club in cui ho giocato e anche in Nazionale» ha ricordato il Pipita.
«Volevo spostarmi, provare cose diverse, sfidare me stesso giocando per squadre differenti e mostrare cosa potevo fare ovunque ed essere in grado di vincere ovunque» ha detto a Goal. «Napoli è impossibile da dimenticare. È una delle sensazioni più belle che puoi provare da giocatore: sentire uno stadio pieno di persone che urla il tuo nome dopo un goal, mi viene la pelle d'oca a pensarci oggi. Ma può succedere anche il contrario. Nel calcio non è tutto bello. Un giorno 60mila persone stanno urlando il tuo nome, quindici giorni dopo potrebbero insultarti. Le cose cambiano molto velocemente.