Napoli tra Inzaghi e Italiano:
continua il casting di De Laurentiis

Napoli tra Inzaghi e Italiano: continua il casting di De Laurentiis
Mercoledì 24 Marzo 2021, 08:00 - Ultimo agg. 08:02
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L'impressione è che quella del 2021 potrebbe essere una torrida estate per il calcio italiano. E non solo perché la Nazionale sarà impegnata nell'Europeo con non poche ambizioni di vittoria, ma perché da qui a luglio tante sono le panchine che resteranno vacanti. Per una panchina che si libera c'è immediatamente un allenatore che si candida. E il giro in questione potrebbe essere molto ampio e ricco di colpi di scena.

Pochi dubbi su quanto accadrà a Napoli, dove le quotazioni di Rino Gattuso sono oramai ai minimi storici. Non tanto per la situazione attuale di classifica o per le ambizioni, perché gli azzurri hanno ripreso la marcia e vedono chiaramente l'obiettivo quarto posto, ma per il rapporto tra l'allenatore e De Laurentiis che non è più tale da lasciar credere in un prolungamento di contratto. Il matrimonio si concluderà a fine campionato, proprio come previsto dal contratto, e inevitabilmente si dovrà voltare pagina. In tal senso il presidente è solleticato da un'idea ambiziosa quanto rischiosa: Vincenzo Italiano. L'attuale allenatore dello Spezia rappresenta un ritorno al passato, ovvero il tentativo di compiere un Sarri bis. Per Italiano questo è il primo campionato da allenatore in serie A, peraltro alla guida di una neopromossa, ma ha dimostrato idee e visione da top club. Il suo obiettivo al momento è portare lo Spezia nel porto sicuro della salvezza, poi dopo prenderà in considerazione le opzioni per il futuro. De Laurentiis lo sta tentando già da un po', ma senza mai sferrare la zampata decisiva. Resta in pole position nell'indice di gradimento del patron del Napoli e, una volta centrata la salvezza con lo Spezia, la telefonata da parte di De Laurentiis potrebbe arrivare da un momento all'altro. 

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Alle spalle di Italiano fanno capolino Paulo Fonseca e Simone Inzaghi.

Entrambi sembrano a fine ciclo con le due romane. «Simone al Napoli se non rinnova con la Lazio? Napoli è una gran bella città con una grande squadra. Lotito? Ha dei tempi un po' lunghi. Ma siamo soddisfatti, è un periodo particolare. Vediamo cosa accadrà», ha detto Giancarlo Inzaghi, papà di Simone, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. «Non si sa mai cosa potrà accadere nella vita. De Laurentiis stima Simone e questo mi fa molto piacere. Ha un carattere fumantino ma va bene così. Anche la Lazio ha giocatori importanti, magari meno del Napoli». Insomma, uno spiraglio c'è, anche se sulle tracce del figlio c'è sempre la Juventus indecisa sul futuro di Pirlo. Poi c'è Fonseca, che la Roma confermerebbe solo in caso di vittoria dell'Europa League. Diversamente le strade si divideranno, con il portoghese già inserito nella lista di De Laurentiis.

Da escludere al momento, invece, l'arrivo a Napoli di Max Allegri che in serie A potrebbe tornare solo alla Juve (previo repulisti dirigenziale con l'addio di Paratici e Nedved e libertà di manovra sul mercato). Diversamente è destinato all'estero dove continua serrata la corte del Real Madrid. Difficile anche la pista De Zerbi che non ha ancora definito la sua posizione al Sassuolo ed è sempre molto corteggiato dalla Fiorentina dove Commisso sembra intenzionato a rifondare il prossimo anno con investimenti importanti. Tra quelli che piacevano a De Laurentiis, e ora piacciono un po' meno, c'è anche Juric, che dopo due anni di ottimi risultati a Verona sembra destinato a cambiare aria. Chissà che non possa essere lui il sostituto di Inzaghi alla Lazio, anche se Lotito è pronto a sferrare l'assalto a Gattuso. 

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