Salernitana-Napoli, scontro social:
«Tanto siete solo di passaggio»

Salernitana-Napoli, scontro social: «Tanto siete solo di passaggio»
di Delia Paciello
Lunedì 1 Novembre 2021, 12:51 - Ultimo agg. 2 Novembre, 07:28
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Un vero parto quello di Zielinski che ha riempito i napoletani di gioia dopo lunghi minuti di attacco asfissiante e non poche difficoltà. «Ma senza Osimhen non è la stessa cosa, si soffre, non si va in porta», notano i tifosi. Dominio per tutto il primo tempo, poi all’inizio della ripresa un po’ di Salernitana fino al gol del polacco, arrivato al 61’ in seguito ai cambi pragmatici di Spalletti:  in campo Petagna ed Elmas, il primo riferimento fisico e di posizione al centro dell’attacco, l’altro in grado di dare qualche accelerazione e un briciolo di imprevedibilità, il minimo per stordire un po’ la difesa avversaria. Insomma forze fresche e punti di riferimento veri in attacco, fino a quel momento un po’alla deriva con Mertens e Lozano nonostante un possesso palla quasi tutto azzurro. «Dries ha perso lo smalto del falso nove», nota qualcuno. Goffi tentativi fino alla traversa di Petagna, numerosi rimpalli e poi un timido tiro dopo tanti poco lucidi. Proprio quello che ha portato il Napoli in vantaggio all’Arechi. Ma per il marcatore pochi complimenti: «Finalmente ha segnato, troppe difficoltà nello stretto e moltissime occasioni sprecate per la sua poca lucidità», criticano i tifosi.

A seguire poi tanti episodi che hanno fatto discutere non poco il popolo del web. «Fabbri come al solito protagonista», è il commento delle piazze virtuali. Una gara sporca e piena di interruzioni, e due espulsioni, una per parte. Ma quella di Koulibaly brucia tanto ai tifosi: «Aspettava solo il momento giusto per espellere anche un azzurro dopo la chiamata del Var su Kostanos»; «È un'ingiustizia», si legge sui social. E invece K2 ha pagato una leggerezza da ultimo uomo, una trattenuta su Simy resa plateale dalla postura acquisita dall’attaccante che provava a lanciarsi verso la porta.

Ben due volte ci ha provato anche Mario Rui - importante anche al momento del gol - scatenando gli applausi social e anche qualche ilarità: prima una diagonale da fuori, poi con un rasoterra uscito di pochissimo. «Se avesse segnato sarei andato a piedi a Pompei», scherza qualcuno.

Eppure buone prestazioni del portoghese nelle ultime gare, spesso bistrattato dai tifosi ma fondamentale in questa stagione. Anche se ora la stanchezza pare cominci a farsi sentire.

Intanto i napoletani avevano chiesto alla loro squadra di rispondere in campo alle dichiarazioni di odio dei salernitani: e la risposta è arrivata anche in un ambiente ostile e particolarmente carico. Arrivati altri 3 punti che consentono al Napoli di restare in vetta con 9 vittorie in 10 partite, uno score da grande, grandissima squadra. E così, sfottò su sfotto i due vicini di casa si punzecchiano. Da Salerno arriva lo striscione «Voi siete in testa come i pidocchi»; da Napoli rispondono: «E voi a terra come le palle». Ma anche: «Vi salutiamo adesso o a maggio? Tanto siete solo di passaggio».

 

Tre punti fondamentali a Salerno per restare in cima alla classifica con un Milan che non molla. Ma qualcuno a Napoli è preoccupato: con Osimhen infortunato e Kalidou squalificato sarà dura affrontare la prossima gara col Verona. Senza pensare ad Anguissa diffidato, che Spalletti potrebbe risparmiare in vista del match con l’Inter. E così senza la spina dorsale nera del Napoli il mister potrebbe fare le prove generali per gennaio. Ma la piazza trema : «Già senza Victor si soffre, non si può rinunciare a tutti e tre contemporaneamente con Mertens fuori forma e sostituti con pochi minuti». Se è vero o no, lo scopriremo nelle prossime partite.

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