Napoli-Spal, se la fortuna
sembra il destro a giro di Insigne

Napoli-Spal, se la fortuna sembra il destro a giro di Insigne
di Anna Trieste
Lunedì 29 Giugno 2020, 07:00
1 Minuto di Lettura
Napoli-Spal sarebbe potuta essere la partita di un sacco di gente. Sarebbe potuta essere la partita di Mertens che nonostante il raggiungimento del record e il rinnovo contrattuale non è sazio e continua a segnare gol. Sarebbe potuta essere la partita di Callejon che nonostante il baffo un po' così, i rapporti un po' così con De Laurentiis e il mini rinnovo un po' così solo per due mesi a tipo centralinista del call center, segna un gol che gli mancava da inizio febbraio, quando nel mondo il coronavirus era solo una cosa cinese come il gelato fritto e la borsa dell'acqua calda che si mette nel microonde. Sarebbe potuta essere la partita di Younes che chissà come si trova ad entrare in campo e segna. Sarebbe potuta essere la partita di Hysaj che bell'e buono si trova capitano al San Paolo ma al San Paolo nun ce sta nisciuno con cui pavoneggiarsi per la faccenda. Sarebbe potuta essere la partita di Fabian che per la prima volta da quando sta in Italia fa due assist e non due sbadigli nella stessa partita.
 
 

Invece, sia consentito, Napoli-Spal sarà la partita di Lorenzo Insigne. Perché anche se in fuorigioco il suo gol era bellissimo. E, anche se sempre in fuorigioco, pure il palo che aveva preso prima era bellissimo. È solo ciorta, Lorè, prima o poi come i tuoi destri pure a ciorta adda gira'.. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA