Vivo presenta il nuovo chip di imaging V1 e conferma il proprio impegno nell’innovazione tecnologica

Vivo presenta il nuovo chip di imaging V1 e conferma il proprio impegno nell’innovazione tecnologica
di Guglielmo Sbano
Venerdì 10 Settembre 2021, 16:19
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Nel corso di un evento stampa tenutosi a Shenzhen, in Cina, Vivo ha presentato il nuovo Imaging Chip V1, una novità nata integralmente da un progetto autonomo dell’azienda.

“V1 è un chip a circuito integrato - completamente personalizzato e dedicato alle applicazioni di imaging e video - con una qualità ottica all'avanguardia, che segna una pietra miliare nella storia della giovane azienda tecnologica con sede in Cina. In linea con il design del sistema di imaging, il Chip V1 può soddisfare al meglio le esigenze, ottimizzando gli scenari delle applicazioni smartphone, quali l'aspetto del visore e la registrazione video", ha affermato Hu Baishan, Executive Vice President & COO di vivo.

Il nuovo chip è frutto di una fase di sviluppo durata 24 mesi e del lavoro di 300 persone del dipartimento R&D ed esperti del laboratorio di imaging di Vivo.

Nel prossimo futuro, l'approccio, verso una tecnologia innovativa di elaborazione delle immagini (IP) a livello di chip, verterà principalmente su quattro asset strategici: sistema di immagini, sistema operativo, design industriale e prestazioni. Dal punto di vista di Hu, Vivo prenderà anche in considerazione la possibilità di sviluppo di chip con altri partner se si presenterà la necessità e, concentrerà le proprie risorse sulla simulazione di esigenze note tra gli utenti e sullo sviluppo di algoritmi di elaborazione delle immagini chiave ed innovativi.

“Oltre a migliorare l'estetica e gli effetti di imaging dei prodotti vivo, l'Imaging Chip V1 mira anche a far vivere esperienze uniche, trasmettendo le sensazioni emotive attraverso l'espressione visiva” ha aggiunto Hu. Già a partire dal 2019 l’azienda ha iniziato a collegare l'innovazione guidata dal design con le richieste in continua evoluzione degli utenti, un processo culminato nelle quattro direttrici strategiche a lungo termine per il quale Vivo sta coinvolgendo talenti da tutto il mondo. Il sistema di image rappresenta solo una delle direttrici e negli ultimi cinque anni, grazie anche alla partenership con Zeiss, l’azienda ha investito e realizzato molto in questo campo, con scoperte che hanno trasformato il settore, come la tecnologia di stabilizzazione Gimbal e Selfie Spotlight.

In particolare, la partnership tra Vivo e Zeiss ha consentito la fusione delle tecnologie di quest’ultima per l'imaging mobile con la tecnologia, gli algoritmi e le capacità produttive di Vivo per gli smartphone, con risultati positivi già ampiamente sperimentati sulla serie X60. Sulla base dei suggerimenti ricevuti dagli utenti inoltre, Vivo implementerà un'ulteriore strategia, su tre fronti, concentrandosi sulla pianificazione del prodotto, la pianificazione tecnica e sulla pre-ricerca tecnica, per trovare l’equilibrio ottimale tra tecnologia e prodotto finale. Il vivo Central Research Institute sarà responsabile della pianificazione delle tecnologie emergenti che saranno strettamente allineate con le richieste dei consumatori, le tendenze del settore e gli scenari d’uso.

L'obiettivo di vivo, nei prossimi 10-20 anni, è di creare prodotti avanzati partendo già dalla fase progettuale per costruire un ponte tra le persone e il mondo digitale e fornendo agli utenti un'esperienza mobile e digitale sempre più pratica e al passo con le esigenze attuali e future.

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