Covid, torna a salire il numero dei positivi e aumentano anche i ricoveri. L'assessore Coletto: «Insistere sulla vaccinazione»

Covid, torna a salire il numero dei positivi e aumentano anche i ricoveri. L'assessore Coletto: «Insistere sulla vaccinazione»
Lunedì 14 Marzo 2022, 16:46 - Ultimo agg. 16:50
2 Minuti di Lettura

PERUGIA - Gli indicatori del Covid sono tornati in salita. Prosegue ancora l'aumento degli attualmente positivi in Umbria, dove nelle ultime 24 ore sono aumentati di undici unità anche i ricoveri nei reparti ordinari. Sono al momento 15.431 i positivi, con un aumento del 2,5 per cento nell'ultimo giorno. Secondo i dati giornalieri della Regione aggiornati al 14 marzo, i nuovi casi sono 795, emersi dall'analisi di 3.212 test antigenici e 609 tamponi molecolari, con un tasso di positività sul totale che sale al 20,8 per cento (era 19 per cento ieri e 15,6 per cento lunedì scorso).
I guariti sono 410 e si registrano altre due vittime del virus, 1.762 in tutto dall'inizio della pandemia. In aumento, come detto, i ricoveri ordinari, 171 (più 6,9 per cento), cinque dei quali (dato invariato) in terapia intensiva.

«A fronte questa situazione – spiega l’assessore alla Salute Luca Coletto – non dobbiamo dimenticare che il virus continua a circolare soprattutto tra i bambini e tra coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale.

In questa fase infatti, stiamo vedendo da una parte la ripresa dei contagi, ma anche che chi è vaccinato ha altissime probabilità di non sviluppare forme gravi di malattia. La vaccinazione quindi, rimane l’unica vera difesa contro il virus e purtroppo, anche in Umbria si sta registrando un fermo sulla somministrazione della terza dose e sulla vaccinazione in generale. Ci tengo anche a ricordare che è stata avviata anche la somministrazione della quarta dose per tutti i soggetti fragili per i quali è indicata.  In questa fase comunque - ha concluso -  è indispensabile che tutti i cittadini adottino le misure di prevenzione che ormai conosciamo bene. Raccomandiamo l’uso delle mascherine anche all’aperto quando ci si trova in luoghi affollati, di lavare le mani e, nei limiti del possibile, mantenere il distanziamento tra le persone». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA