Emergenza mondiale, il Papa denuncia alla Fao la crescita esponenziale di persone affamate

Emergenza mondiale, il Papa denuncia alla Fao la crescita esponenziale di persone affamate
di Franca GIansoldati
Lunedì 14 Giugno 2021, 15:31
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Città del Vaticano – Il Covid e la crisi generale che ne è seguita ha aumentato a dismisura - in tutto il mondo - il numero delle persone che non riescono a sopravvivere: «L'anno scorso, il numero di persone a rischio di insicurezza alimentare acuta e bisognose di sostegno immediato per sopravvivere ha raggiunto la cifra più alta degli ultimi cinque anni». Questa «situazione potrebbe peggiorare in futuro». Papa Francesco lancia un allarme generale e scrive a Michal Kurtyka, ministro polacco del Clima e dell'Ambiente che presiede i lavori della 42esima sessione della Conferenza Fao in programma in modalità virtuale fino al 18 giugno. 

Per il Papa è compito degli organismi internazionali ripensare a strategie diverse.

Ai conflitti, agli eventi meteorologici estremi, alle crisi economiche si è aggiunta l'attuale crisi sanitaria che ha amplificato carestie per milioni di persone. «Per questo motivo, per far fronte a queste crescenti vulnerabilità, è essenziale l'adozione di politiche in grado di affrontare le cause strutturali che le provocano».

La road map che ha tracciato Bergoglio ha come obiettivo comune la capacità di ridisegnare "un'economia a misura d'uomo, non solo soggetta al profitto, ma ancorata al bene comune, amica dell'etica e rispettosa dell'ambiente". 

In pratia si tratta anche di portare avanti misure per arrivare «a un'agricoltura sostenibile e diversificata che tenga conto del ruolo prezioso dell'agricoltura familiare e delle comunità rurali».

Francesco constata come siano «proprio coloro che producono cibo a soffrire della mancanza o della scarsità di cibo, quei tre quarti dei poveri del mondo che dipendono principalmente dall'agricoltura per il loro sostentamento e che tuttavia sono tagliati fuori dai mercati, dalla proprietà della terra, dalle risorse finanziarie, da infrastrutture e tecnologie». 

Stando all'ultimo rapporto sulla sicurezza alimentare globale  nel 2019 quasi 690 milioni di abitanti del pianeta hanno sofferto la fame: un numero superiore di 10 milioni di unità rispetto all'anno precedente e di quasi 60 milioni in più rispetto a cinque anni fa.  

A questi si aggiungono le tantissime persone che, a causa dell’aumento nei costi dei beni alimentari e della scarsa disponibilità di mezzi economici: sono circa 2 miliardi, nel mondo, le persone che affrontano livelli moderati o gravi di insicurezza alimentare.   Il maggior numero di persone che soffrono la fame si trova in Asia, ma il fenomeno si espande a velocità maggiore in Africa. 

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