I 130 anni del Mattino, la Storia in prima pagina: il secondo episodio della graphic novel

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Le notizie che hanno fatto la storia si animano in immagini e musica. «Il Mattino» e i suoi 130 anni raccontati nella graphic novel curata dallo staff del festival di Giffoni: una serie di episodi suddivisi per decenni. I fatti scelti si fanno grafica in movimento e alle notizie, cinque per ogni episodio, si uniscono le curiosità sulla vita del giornale. 

In questo video si raccontano il suicidio dell'avvocato napoletano Pietro Rosano, ministro delle Finanze, e deputato per sette legislature, il 9 novembre 1903 lasciando una lettera in difesa del suo onore leso.  Rosano era stato accusato di connivenza con la camorra. 

Rivedi il primo episodio  

4 e 5 dicembre 1904 Il Mattino racconta invece l’emigrazione italiana negli Stati Uniti. In tanti decidono di lasciare l’amata Napoli in cerca di fortuna andando purtroppo incontro a soprusi, contratti da fame e tante difficoltà. 3 dicembre 1904: al teatro Reale Mercadante di Napoli debutta la commedia di Eduardo Scarpetta “Il figlio di Jorio”, parodia della tragedia di D’Annunzio, intitolata invece “La figlia di Jorio”.

15 maggio 1908: la pensione Mascotte è messa sottosopra dal rumore dei colpi di rivoltella fatali. è l’assassinio di Maria De Browne, l’artista da caffe concerto, vittima della gelosia e della furia di suo marito, il famoso scultore Filippo Cifariello. A Castel Capuano il processo monopolizza l’attenzione cittadina, diventando argomento generale di discussioni. 

6 giugno 1906: in poche ore due terribili omicidi a Napoli: Maria Cutinelli, assassinata in un appartamento dei quartieri spagnoli ed il suo compagno Gennaro Cuocolo, trovato qualche ora dopo sulla spiaggia di cupa Calastro a Torre del Greco. Questi delitti diventano spunto per la prima mega-indagine sulla camorra napoletana: il famoso  processo Cuocolo. 

Immagini su 130 anni di storia: la graphic novel è firmata da Luca Apolito, Andrea Contaldo, Giuseppe Novellino, Laura Pagliaro e Davide Tiera, da soggetto e ricerca storica di Gigi Di Fiore.