Zielinski dal Napoli all'Inter, il fantasista che non perderà lo scudetto

Il polacco è promesso sposo dell’Inter campione d’Italia

Piotr Zielinski
Piotr Zielinski
di Bruno Majorano
Giovedì 25 Aprile 2024, 08:20 - Ultimo agg. 17:53
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Una delle fotografie iconiche della magica stagione dello scudetto del Napoli 2023 resterà quella di Piotr Zielinski sdraiato dul prato dello Stadium di Torino subito dopo il gol vittoria di Raspadori. È un’immagine potentissima. Perché rende l’idea del sacrificio, del lavoro ma anche della gioia che ne consegue. Lui c’era anche nel 2018, quando il Napoli sbancò lo Stadium grazie al gol di Koulibaly, ma alla fine dell’anno rimase a mani vuote, nonostante i 91 punti collezionati. Piotr si era portato dietro quell’amarezza per anni, fino a quel preciso istante, quando di fatto ha realizzato che stavolta era fatta. Per davvero. Lo scudetto che aveva rincorso per una carriera intera era lì che lo aspettava, chiedeva solo di essere cucito sulla maglia azzurra. Anche la sua numero 20. Un’emozione unica, indimenticabile. Ma non abbastanza dal convincerlo a restare a Napoli a vita. Ecco perché non ha prolungato il suo contratto in scadenza e già all’inizio del 2024 si è fermato un giorno in più a Milano per sostenere le visite mediche con l’Inter, la sua nuova squadra. In questo modo ha dato l’addio - forse il più amaro - al Napoli, alla città e ai napoletani che non hanno mai smesso di volergli bene. Anche quest’anno, quando ha vissuto una stagione da montagne russe. Pochi alti e tanti bassi, conditi anche da qualche panchina di troppo, una novità per lui, titolare inamovibile. 

Il passaggio

Ma lunedì sera non si è messo davanti alla tv a seguire il derby di Milano. La questione scudetto per l’Inter era solo una mera formalità, questione di tempo, ma Piotr è ancora un giocatore del Napoli, motivo per il quale vuole onorare la maglia fino all’ultimo giorno utile. Si sente ancora un giocatore azzurro. Per l’Inter c’è tempo. Anche se di fatto metaforicamente toccherà a lui fare la parte di Ermes, con scarpette senza ali ma con tacchetti, porterà il tricolore da Napoli a Milano alla fine della stagione. Lo scucirà dalla maglia azzurra per ritrovarselo nuovamente su quella dell’Inter. Cambio di campo, ma non di mansioni. Beppe Marotta ha confermato la sua grande capacità di fiutare l’affare prima degli altri e portare a casa il talento di turno a costo zero. Appena ha capito che tra il Napoli e Zielinski non ci fossero le condizioni per andare avanti con il matrimonio si è inserito a gamba tesa, battendo anche la concorrenza agguerrita della Juventus e di Cristiano Giuntoli che pure avrebbe riabbracciato il polacco a Torino. Fino al momento dell’addio, però, Zielinski ha in testa una sola cosa: portare il Napoli in Europa. Questo perché l’idea di vederlo fuori da tutto lo farebbe stare male. Piotr si sente napoletano - ha anche ricevuto la cittadinanza onoraria dal comune di Giugliano - e fino all’ultimo istante vuole sentirsi utile alla causa azzurra. Lo ha detto chiaramente anche a Ciccio Calzona che infatti lo sta utilizzando con maggiore continuità rispetto a qualche mese fa.

A Monza ha segnato un gol bellissimo, ritrovando un sorriso che mancava addirittura da settembre scorso. Le ultime cinque gare della stagione saranno la sua passerella di addio, da Napoli e dai napoletani. Ben altra storia rispetto a un’altra passerella che proprio in questo periodo, ma lo scorso anno, aveva percorso da campione d’Italia con il Napoli.

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