La Cisl Funzione Pubblica dell’area metropolitana di Napoli ha revocato lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori delle cooperative a cui è affidato il servizio di gestione degli asili nido e dei micronidi cittadini, in programma lunedì 20, a seguito di una intesa raggiunta con l’assessore all’Istruzione e alle Famiglie del Comune di Napoli Maura Striano in un incontro a cui hanno preso parte, tra gli altri, il leader della federazione Luigi D’Emilio con il responsabile sindacale del Terzo Settore Vincenzo Migliore, e la dirigente dell’Area Educazione della Giunta Barbara Trupiano.
«Grazie alla disponibilità manifestata dall’assessore – ha detto D’Emilio – abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissi con la mobilitazione messa in atto in queste settimane, salvaguardando, da una parte, i livelli occupazionali per garantire al personale gli attuali livelli economico-retributivi, ed ampliando, dall’altra, l’offerta formativa per assicurare ai piccoli utenti e alle loro famiglie la possibilità di aumentare il tempo-frequenza.
«Abbiamo scongiurato – ha aggiunto a sua volta Migliore - un taglio dei servizi educativi che sarebbe stato inaccettabile in una città come la nostra, con pesanti e negativi riflessi anche sulla sicurezza dei bambini perché in alcune ore della giornata non sarebbe stata assicurata la compresenza».
L’accordo prevede la destinazione di fondi aggiuntivi da parte del Comune, che assicureranno l’apertura degli asili anche a luglio e durante le festività natalizie, e l’insediamento di un tavolo istituzionale tra amministrazione, sindacato e società subito dopo l’aggiudicazione della gara per individuare le modalità organizzative utili alla concretizzazione del percorso individuato tra le parti ed alla riduzione delle liste d’attesa esistenti per soddisfare la domanda in continua crescita.