Confindustria, ora anche gli imprenditori privati possono chiedere l'antimafia alle ditte

CASERTA - Tecnicamente è un protocollo aggiuntivo di un’intesa già esistente tra Confindustria Caserta e Prefettura. Di fatto è una sorta di rivoluzione copernicana in ordine alle tutele antimafia nell’economia locale. Infatti ora anche gli imprenditori privati (e non solo gli enti pubblici) potranno richiedere la certificazione antimafia alle altre imprese con cui entrano in rapporti di lavoro. «Facciamo il caso - spiega il presidente di Confindustria Caserta, Luciano Morelli - che ho in corso un’opera nel settore edile e devo avvalermi di forniture di materiali o di servizi. Ebbene posso chiedere, da privato, alla Prefettura, attraverso le articolazioni di Confindustria, il certificato antimafia sulle imprese a cui mi rivolgo per ottenere forniture e servizi. In tal modo potrò garantirmi da infiltrazioni camorristiche e contribuire ad estendere il circuito dell’economia sana sul nostro territorio».

Verrà firmata lunedì prossimo alla prefettura di Caserta questa estensione del «Protocollo di legalità» tra l'Ufficio Territoriale del Governo e Confindustria Caserta con l'obiettivo di rendere efficaci i controlli antimafia delle imprese impegnati in lavori pubblici e privati nel territorio provinciale.