Napoli. Chiesa Evangelica: «Un errore l'incontro, strappo nelle Assemblee di Dio»

Napoli. Chiesa Evangelica: «Un errore l'incontro, strappo nelle Assemblee di Dio»
di Davide Cerbone
Lunedì 28 Luglio 2014, 11:05 - Ultimo agg. 11:06
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Napoli - Il tono placido, certo, arrotonda un po’ il disappunto. Ma non lo ridimensiona. Nella chiesa evangelica di via Fra Gregorio Carafa, una traversa di corso Garibaldi a una manciata di passi da piazza Carlo III, Davide Di Iorio ha appena celebrato messa. I fedeli gli vanno incontro, lo abbracciano, gli parlano. Lui, pazientemente, li ascolta e li saluta.



Poi, con uguale mitezza, mette le cose in chiaro: «Allora, cominciamo a dire subito una cosa: noi con l’incontro di domani (oggi per chi legge, ndr) non c’entriamo niente - esordisce il pastore -. Nel massimo rispetto, prendiamo le distanze da un incontro privato che non può preludere in alcun modo ad un riavvicinamento tra le due chiese». Punto. E a capo. Di Iorio, che è segretario nazionale delle Assemblee di Dio in Italia (26 chiese in Napoli, 1200 in Italia) definisce quello che si consumerà oggi tra il Papa e il pastore della Chiesa Evangelica della Riconciliazione di Caserta «un incontro privato».





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