Pozzuoli. Il ladro fugge a nuoto. I poliziotti si tuffano e lo arrestano in acqua

POZZUOLI. Per sfuggire a quattro vigili urbani e tre poliziotti che lo avevano scoperto a rubare 30 pc nella scuola superiore “Tassinari” di via Fasano, si è tuffato in mare e si è nascosto tra gli scogli ma all’alba è finito in manette con l’accusa di tentato furto. Si tratta di un 30enne di Scampia, con alcuni pregiudizi di polizia alle spalle: il fermato sarà sottoposto nelle prossime ore al processo con rito direttissimo.



Secondo la ricostruzione della polizia locale, diretta dal comandante Carlo Pubblico, il 30enne farebbe parte di una banda arrivata da Scampia su due utilitarie per rubare tutti i pc arrivati pochi giorni fa nell’Isis Tassinari, a ridosso del Mercato ittico all’ingrosso. Computer nuovi di zecca che serviranno per il prossimo anno scolastico.



A scoprire i ladri in azione sono stati i vigili urbani di pattuglia notturna nel Mercato ittico: i poliziotti locali hanno sentito strani rumori che provenivano dalla vicina scuola superiore. Si sono insospettiti, soprattutto quando hanno visto due auto parcheggiate nell’area di sosta. Hanno annotato i numeri di targa. Auto sospette. Nel frattempo, un’altra pattuglia è sopraggiunta ed è entrata nella scuola.



I ladri hanno capito di essere stati scoperti e si sono dileguati in tre diverse direzione. Il 30enne è stato scoperto e arrestato all'alba. Ora è caccia ai suoi complici.