Monte Faito. Aggrediscono e rapinano un anziano: in manette due rumeni

VICO EQUENSE. Hanno accettato la proposta di una passeggiata a monte Faito. E lì hanno colto la palla al balzo: prima hanno aggredito il 76enne che li aveva accompagnati, poi lo hanno derubato e si sono dati alla fuga. Ad arrestarli ci hanno pensato i carabinieri della stazione di Vico Equense. Su di loro pende ora l’accusa di rapina.



Protagonisti della storia sono un 15enne già noto alle forze dell’ordine e un 16enne incensurato, entrambi originari della Romania e domiciliati nel campo rom di Barra. A Sant’Agnello i due sono stati avvicinati da un 76enne già incontrato occasionalmente in precedenza. L’anziano li ha incautamente invitati a fare una passeggiata in auto a monte Faito, tra Vico Equense e Castellammare.



Arrivati tra i boschi, i ragazzini hanno preso il 76enne a calci e pugni rubandogli cellulare, portafogli e chiavi dell’auto. Poi sono fuggiti a piedi. Ma la vittima non si è persa d’animo e ha immediatamente allertato i carabinieri. E così, nel giro di qualche minuto, le forze dell’ordine hanno individuato e arrestato i giovani rumeni in via Nuova Faito. I due si trovano ora nel Centro di prima accoglienza per minori di Napoli. La refurtiva è stata recuperata e restituita al 76enne: l’anziano è stato ricoverato nell’ospedale di Vico e medicato per lesioni guaribili in 30 giorni.