Alla Sanità corteo contro tagli all'ospedale San Gennaro

NAPOLI - "Difendiamo la sanit�". � il corteo di protesta che partir� oggi, mercoled� 9 luglio, alle ore 17, da piazza San Gennaro dei Poveri fino alla basilica del Duomo contro la chiusura dei reparti di Ginecologia e Ostetricia dell'ospedale San Gennaro.

Alla mobilitazione promossa dalla terza Municipalità prendereanno parte cittadini, associazioni e diverse sigle sindacali.



Il sit-in nasce contro i provvedimenti dell'Asl Napoli 1 che prevedono tagli, accorpamenti, trasferimenti e chiusura di reparti di interi reparti in vista dell'apertura – tra un anno – dell'Ospedale del Mare a Ponticelli.

"Il corteo che abbiamo organizzato – spiega Giuliana Di Sarno, presidente della Municipalità di Stella San Carlo all'Arena – è frutto dei nuovi tagli previsti dal piano sanitario regionale. Domani scenderemo dunque, in piazza per gridare il nostro dissenso contro le decisioni dell'Asl Na 1 in nome del diritto alla salute dei cittadini. Chiederemo che si riaccendano i riflettori su un quartiere e sull'unico ospedale esistente, il San Gennaro, che rappresenta un polo sanitario di eccellenza e un presidio di legalità sul territorio che è assurdo chiudere. La direzione generale dell'Asl ci ha comunicato che i reparti di Ginecologia e Ostetricia del San Gennaro saranno dismessi perché non raggiungono i 550 parti l'anno indicati dai parametri regionali. Di contro con i suoi 470 parti annuali il servizio offerto dal San Gennaro risulterebbe non efficente. Come si può – si chiede il presidente Di Sarno – misurare la salute di oltre 30.000 residenti in base a queste cifre? Ma soprattutto come si può ipotizzare di sopprimere reparti che hanno 9 posti letto, dove si attuano parti naturali? Ci auguriamo che, insieme a noi a far sentire la voce dei più deboli, scendano in piazza anche il sindaco de Magistris e il cardinale Sepe, dato che il corteo – dopo aver attraversato le via del Rione Sanità, passando per corso Amedeo di Savoia e piazza Cavour – si concluderà sul sagrato del Duomo".