Torre del Greco. Sequestro allevamento abusivo: cardellini e canarini maltrattati

TORRE DEL GRECO. Cardellini e canarini detenuti illegalmente in gabbie, fatti accoppiare illecitamente e in palese stato di maltrattamento. Sequestro della Guardia di Finanza, compagnia comando Torre del Greco alla guida del comandante Giuseppe Campobasso, in collaborazione con l’Oipa Regionale (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), responsabile Antonio di Miccio, di un allevamento abusivo per il commercio di volatili scovato in una cantinola in vico Orto Contessa 17, zona del centro antico di Torre del Greco.



Circa 78 gli esemplari di fauna protetta, di cui 16 cardellini particolarmente pregiati, scoperti dalle Fiamme Gialle in evidente stato di sofferenza e ammassati in piccole gabbie. L’allevamento è stato posto sotto sequestro e il proprietario denunciato a piede libero. Il 70% della fauna ritrovata era inanellata (senza l’anellino che consente di marcare l’animale e quindi identificarlo) e molti esemplari non presentavano i certificati di provenienza: questo ha incastrato l’allevatore sebbene abbia addotto la scusa che si trattasse di un allevamento amatoriale.



Inoltre, è stato scoperto che gli uccelli, di specie diverse, venivano fatti accoppiare fra di loro allo scopo di realizzare ibridi di diverso colore e forma, così da venderli a prezzi elevati. Secondo gli esperti un esemplare di cardellino, con piumaggio e canto pregiati, può valere anche migliaia di euro. Infatti, il prezzo di un cardellino può variare dai 15 ai 1500 euro, fino ai 64mila euro. Un business che sembra confluire, secondo gli animalisti, nella Fiera Ornitologica Internazionale che si svolgerà il prossimo 21 novembre a Reggio Emilia.