Ingressi della scuola murati contro i raid di vandali e tossicodipendenti

SALERNO. Sono stati murati gli ingressi dell’ex scuola elementare a Matierno e, con ogni probabilità, presto partiranno anche i lavori di riqualificazione.

Da una settimana ai varchi dell’edificio sono comparse file di mattoni per impedire l’accesso non autorizzato e scongiurare, così, ulteriore degrado a quello preesistente. Da tre anni a questa parte, infatti, le porte di quello che un tempo è stato tempio scolastico dei bambini risultavano sradicate dai montanti. I vandali penetravano indisturbati nell’edificio, i cui locali divenivano teatro di atti vandalici continui, oltre a essere occupati occasionalmente da tossici, coppiette e senzatetto.



Nei raid, che si sono succeduti fino a oggi da gennaio 2012, sono stati spaccati i vetri delle finestre, smontate le ante, danneggiati i muri e messe a soqquadro le aule, private di ogni suppellettile. Da qui la decisione dell’amministrazione comunale di correre ai ripari.

«Un intervento utile, ma temo che non servirà a molto», avverte Enrico Cipriani, portavoce dell’associazione «La Rinascita di Matierno».



Sebbene con gli interventi di muratura sia stato compiuto un primo passo verso la lunga strada del ripristino, i residenti del quartiere collinare nutrono scetticismo sulle future sorti dell’ex scuola. «Ma tra dieci giorni partiranno i lavori di ristrutturazione dell’intero edificio», rassicura l’assessore alle politiche sociali Nino Savastano.