Pagani, chiesta al sindaco la chiusura della scuola: è invasa dai rifiuti

PAGANI - «Chiusura delle scuole per carenze igienico-sanitarie, dovute alla inefficienza del servizio di raccolta dei rifiuti». L’invito rivolto al primo cittadino Salvatore Bottone è stato sollecitato da Pietro Sessa, capogruppo consiliare della civica «Grande Pagani» che scende in campo per evidenziare le lacune del servizio offerto dal cantiere cittadino del Consorzio di Bacino. «Il provvedimento sia un atto di responsabilità civile – mette in risalto il consigliere comunale Sessa - oltreché istituzionale, in quanto il Consorzio di Bacino Salerno 1 anziché concentrare le proprie energie per l'efficienza del servizio preferisce interfacciarsi con politici amici delegittimando i rappresentanti istituzionali dal nostro Comune e mortificando la cittadinanza tutta».

Un richiamo al rispetto dei ruoli che evidenzia le lotte intestine che si stanno consumando nell’ambiente politico paganese e il riferimento della civica «Grande Pagani» va nella direzione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che ha inoltrato una richiesta, e ottenuto la convocazione, per un incontro con Fabio Siani, commissario liquidatore del Consorzio di Bacino Salerno 1 che in due occasioni ha, invece, declinato l’invito del sindaco di Pagani. «Vista l’inerzia del Comune – chiarisce Massimo D’Onofrio di Fratelli d’Italia – ho chiesto un incontro con i vertici del Consorzio per capire cosa sta succedendo». L’ex consigliere provinciale, antagonista di Bottone alle passate consultazioni elettorali caldeggia la proposta avanzata dal gruppo consiliare di Grande Pagani, lista civica vicina al presidente del mercato ortofrutticolo Pagani-Nocera, Vincenzo Paolillo. «Concordo, le scuole vanno chiuse ma pure l’amministrazione, fanno solo annunci ma nessun cambiamento si registra, anzi la situazione peggiora» precisa D’Onofrio. Il «suggerimento» dei civici di Paolillo a Bottone non è passato inosservato alla politica cittadina e il messaggio è stato letto come una critica, poco mascherata, lanciata anche all’indirizzo dell’assessore all’ambiente Alfonso Marrazzo, esponente in giunta di Grande Pagani. «Non credo che al momento ci sia una condizione così rischiosa da procedere alla chiusura delle scuole – avverte il sindaco Salvatore Bottone – noi stiamo lavorando per scongiurare che si arrivi ad una situazione di emergenza e nonostante gli appelli siamo ancora riscontrando carenze nei servizi che dovrebbe erogare il Consorzio».