Cartello choc dell'ufficio pubblico: «Non siate insistenti, vi prendiamo a parolacce».
La replica: solo una goliardata interna

Il cartello choc all'Ufficio Gestione Verde di Roma
Il cartello choc all'Ufficio Gestione Verde di Roma
Martedì 19 Novembre 2013, 16:10 - Ultimo agg. 18:11
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La Pubblica Amministrazione dovrebbe dare il buon esempio di etica e di civilt. Ma a volte, anzi spesso, non cos.

Tutto accade niente di meno che fuori dall'Ufficio Gestione Verde Urbano, a Roma. Un utente, indignato, ha fotografato un cartello esposto fuori dalla porta e lo ha postato su una pagina Facebook. In moltissimi si sono scatenati contro il messaggio contenuto nel cartello, tanto da creare un vero e proprio caso. C'è comunque chi mette in dubbio la veridicità del cartello, e chi crede che sia stata una trovata da parte di qualcuno per sottolineare la maleducazione degli impiegati.



Ecco cosa c'è scritto: «Il pubblico si riceve nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 previo appuntamento telefonico. L'altri giorni (l'errore è del cartello ndr) dobbiamo lavorare. Si prega d non essere insistenti, altrimenti ci vedremo costretti, anche se contrario alla nostra educazione, a prendervi a parolacce ed insulti».





La replica del Campidoglio: solo una goliardata interna



«Questa mattina ci e' stata segnalata l'esistenza di un incredibile avviso, offensivo nei confronti degli utenti, esposto in un ufficio dell' amministrazione capitolina. In qualita' di vicesindaco e di assessore al Personale, ho predisposto un' immediata verifica: il cartello era effettivamente esposto presso i locali di un servizio operativo di supporto agli uffici di gestione del Verde urbano, spazio che, mi è stato assicurato, non e' aperto al pubblico». Lo scrive su facebook il vicesindaco di Roma, Luigi Nieri. «Il cartello era una sorta di atto goliardico interno - aggiunge - Ho sentito l' assessore all'Ambiente che mi ha confermato che il cartello e' stato immediatamente rimosso, a tutela dell' immagine di Roma Capitale e della serieta' dei suoi dipendenti, che si impegnano ogni giorno, fra mille difficolta', a fornire il miglior servizio possibile alla cittadinanza».