«Nel rispetto degli obblighi contrattuali assunti procederemo al subentro nell’appalto e all’avvio delle attività dal 16 novembre, assumendo 77 unità».
La De Vizia Transfer spa scrive a Irpiniambiente, Grande srl, Comune di Avellino e prefetto.
La comunicazione che, in sostanza, bypassa la richiesta della Prefettura di congelare la procedura delle assunzioni.
Di fronte ai rilievi sollevati, e in particolare all’accusa di iter illegittimo da parte della spa di via Cannaviello, Pierpaolo Figliolino, responsabile del personale dell’azienda con sede legale a Prata Principato Ultra, socio privato del Comune di Avellino nella mista costituita per la gestione dell’igiene urbana in città, ha già invitato i 77 lavoratori considerati a presentarsi per la firma del contratto di assunzione.
Rappresentando l’impossibilità di allungare i tempi per le procedure relative agli operatori interessati.
E poi precisa come sarebbe dovuta seguire una verifica sull’elenco delle 96 unità indicate da Irpiniambiente, in cui per 18 di essi mancherebbe «qualsiasi prova dell’effettivo diritto al passaggio diretto e circa l’effettivo impiego in via ordinaria».