Impianto guasto, cinque
comuni sanniti a secco

BENEVENTO - Black out idrico nel comprensorio vitulanese, paesi a secco, e c’è lo spettro del terzo giorno senz’acqua per Paupisi, Torrecuso, Vitulano, Castelpoto e Foglianise. In quest’ultimo centro nella giornata di ieri le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse. E non mancano proteste e disagi, che vanno peraltro ad inserirsi in un contesto già di per sé caratterizzato da una forte conflittualità riguardo le tariffe praticate.
A causare lo stop all’erogazione è stato un improvviso guasto che si è verificato nella notte fra lunedì e martedì presso l’impianto di Solopaca. Le squadre della Gesesa, che ha rilevato la gestione dell’acquedotto ex Cabib, sono entrate immediatamente in azione ma evidentemente la situazione non è facile. Sindaci dei Comuni interessati all’erta nel seguire gli sviluppi della vicenda. «Sembrerebbe che entro la giornata di giovedì l’erogazione potrebbe riprendere regolarmente – spiega il primo cittadino di Foglianise, Giuseppe Tommaselli – e sarebbe quanto mai auspicabile, attese tutte le comprensibili difficoltà legate allo stop idrico». Difficoltà che hanno fatto ripiombare di colpo trenta anni indietro il paese dei carri di grano, che tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 si era dovuto obtorto collo abituare all’erogazione a giorni alterni.
E non fa certo bene questo passaggio a rasserenare animi già mal disposti per tutta una serie di anomalie lamentate nella gestione del servizio idrico, a partire da una poco comprensibile difformità nell’applicazione delle tariffe. «I disagi di questi giorni – commenta il sindaco di Castelpoto Vito Fusco – seguono di pochi giorni e vanno esattamente nella direzione opposta alle risultanze di un incontro pubblico tenutosi presso la sala conferenze del nostro centro sociale.