Aversa, gli studenti del Cirillo scendono in piazza: «Istituzioni assenti, no ai doppi turni»

Il trasloco del liceo rinviato alla fine dell'anno scolastico

Liceo classico Cirillo
Liceo classico Cirillo
di Nicola Rosselli
Lunedì 25 Marzo 2024, 09:37 - Ultimo agg. 15:47
3 Minuti di Lettura

Rinviato a fine anno il trasloco del liceo classico Domenico Cirillo di Aversa. L'istituto scolastico deve essere oggetto di ristrutturazione radicale grazie a un finanziamento del Pnrr. Lavori che dureranno due anni e costringeranno gli oltre mille studenti, divisi in 40 classi, a trovare una nuova sede in cui svolgere le attività didattiche. L'amministrazione provinciale, competente per questo ordine di scuole, si è fatta trovare impreparata. Tant'è che il termine del 29 febbraio, data prevista per la consegna alla ditta che dovrà eseguire i lavori, è stato spostato a fine anno scolastico perché non si è riusciti a trovare aule che potessero ospitare gli studenti, se non con doppi turni in altre sedi.

Una situazione che ha portato gli alunni a indire una giornata di sciopero per domani, quando scenderanno in piazza per protestare per il modo in cui, a loro dire, la Provincia di Caserta sta trattando la vicenda.

«A seguito dell'incuria da parte della Provincia e del presidente, il liceo classico e musicale Domenico Cirillo di Aversa - scrivono gli alunni in una nota - sta vivendo un forte disagio. A causa dei lavori di ristrutturazione più di mille ragazzi saranno costretti ad abbandonare la sede senza sapere dove andare. Sono tre settimane che i rappresentanti degli studenti chiamano la segreteria del presidente Magliocca, ricevendo sempre la stessa risposta: “Lasciateci un recapito e vi ricontatteremo. Dopo non essere stati ricontattati, i rappresentanti hanno deciso di andare al palazzo della Provincia per provare ad essere accolti dal presidente, ovviamente invano».

Video

«La Provincia continua la nota - sta indirizzando l'istituto verso i doppi turni, senza tener conto che i ragazzi il pomeriggio coltivano interessi, hobby e attività extra scolastiche. Le istituzioni sono assenti e il diritto allo studio di più di mille studenti sarà così violato e calpestato. Per questo domani si terrà una manifestazione ad Aversa, per segnalare il disagio che l'ente provinciale sta creando all'istituto».

Tra le soluzioni ipotizzate, un nuovo edificio nel cortile dell'Itis Volta in via Madonna dell'Olio, destinato all'istituto alberghiero Drengot, ma sono soltanto 200 posti. Ecco, allora, l'ipotesi di fittare locali da privati, come un edificio della diocesi di Aversa, vicino alla parrocchia di Costantinopoli, già fittato in passato al Comune per lo stesso scopo durante il periodo Covid.

© RIPRODUZIONE RISERVATA