Avrebbero introdotto droga e cellulari nel carcere di Carinola, nel Casertano, le persone destinatarie delle misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e notificate dalle prime ore della mattinata dai carabinieri della compagnia di Capua, in collaborazione con i reparti territoriali, nelle province di Napoli, Avellino, Foggia, Frosinone, Roma e Torino.
Le indagini che hanno portato all'emissione delle ordinanze di custodia cautelare sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere; agli indagati sono stati contestati i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione.