Carinola. Premio «Serao» alla Cerretelli: i media, la finanza e l’Europa nel tempo della Brexit

Cerretelli premio Serao
Cerretelli premio Serao
di Nadia Verdile
Domenica 26 Giugno 2016, 07:30
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«Non possiamo rinunciare all’Europa, nessuno se lo può permettere, abbiamo bisogno di stare insieme ma dobbiamo farlo in maniera più equilibrata». A dirlo, ieri sera a Carinola, Adriana Cerretelli, editorialista e corrispondente a Bruxelles de Il Sole 24 Ore, durante la cerimonia di premiazione, a lei dedicata, nella X edizione del Premio Matilde Serao. Ad accoglierla, a Palazzo Petrucci Novelli, un pubblico attento e colto. Un’opera dell’artista Lello Esposito ha suggellato il premio dopo la lettura della motivazione: «Per la competenza, la completezza, l’efficacia delle sue analisi e dei suoi interventi sulla politica dell’Unione Europea, la moneta unica, l’integrazione, i flussi migratori. Tematiche complesse, spesso drammatiche che stanno caratterizzando la storia dell’Europa degli ultimi anni, da lei descritte con lucidità ed acume. Per il coraggio e l’obiettività con i quali ha sempre rappresentato la realtà europea, scendendo dentro la notizia, approfondendo i fatti e gli eventi nella ricerca attenta e certosina dei fattori umani e politici alla base delle dinamiche economiche che muovono le vicende dei popoli europei e non solo. Per l’eleganza e lo stile incalzante che sono la cifra della sua accattivante scrittura. Per essere testimone attenta e preparata degli importanti processi storici ed economici della nostra epoca». 
Fulcro della serata l’intervista del direttore de Il Mattino, Alessandro Barbano, alla vincitrice. «Avevamo pensato, forse sperato – ha detto Barbano - che il risultato del referendum inglese fosse diverso da quello che poi c’è stato. Avevamo creduto nella permanenza della Gran Bretagna in Europa. Io ci avevo creduto». Poi le urne, però, hanno detto altro. 
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