Falco ferito trovato nei campi, messo in salvo dalle guardie del Wwf

Era ferito gravemente, le guardie giurate zoofile lo hanno trovato nelle campagne di Marcianise. Si tratta di un falco salvato dalle guardie del Wwf Italia, nucleo provinciale di Caserta. Durante un servizio di vigilanza ambientale, rivolto soprattutto alla prevenzione degli incendi boschivi e dei rifiuti, i volontari si sono imbattuti nel falco della specie biologica “Falco tinnunculus Linnaeus, 1758” comunemente denominato gheppio: l'animale selvatico è stato raccolto con cura e trasportato al presidio ospedaliero veterinario del Frullone di Napoli. Lì è stato affidato ai medici veterinari.
«Ci auguriamo che il falco possa essere salvato e restituito alla natura», spiega Alessandro Gatto, presidente del Wwf Caserta. «Il gheppio è molto importante perché si nutre di piccoli mammiferi (topi), uccelli, insetti e lucertole. Spesso localizza le sue prede mentre è in volo oppure li scruta dal suo posatoio, una struttura sopraelevata che può essere un pilone, un albero, un lampione o il tetto di una casa. E' molto importante preservarlo», conclude Gatto.