Revoca dei domiciliari per Charraki,
uomo del presunto jihadista Khemiri

Revoca dei domiciliari per Charraki, uomo del presunto jihadista Khemiri
Giovedì 26 Gennaio 2017, 08:05 - Ultimo agg. 09:33
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Il collegio giudicante del Tribunale di Napoli Nord – davanti al quale è in corso il processo a carico di alcuni immigrati accusati di traffico di documenti falsi e favoreggiamento di clandestini - ha disposto ieri la misura dell’obbligo di firma all’imputato Mohammed Charraki, marocchino di Casablanca, 51 anni, che si trovava da dicembre ai domiciliari, coinvolto lo scorso anno nell’inchiesta che vede come principale accusato Mohamed Kamel Eddine Khemiri, un tunisino di 41 anni residente a San Marcellino (a tutt’oggi in carcere) in odore di terrorismo indagato per proselitismo ed ex custode della moschea diSan Marcellino. I giudici di Napoli Nord hanno accolto l’istanza dell’avvocato Tammaro Diana che aveva presentato alcuni motivi a sostegno della mancanza di esigenze cautelari.
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