Prof muore di tumore e lascia tutto in eredità agli studenti, la storia di Silvana Ghiazza

La docente aveva insegnato letteratura italiana all’Università di Bari

Prof muore di tumore e lascia tutto in eredità agli studenti, la storia di Silvana Ghiazza
Prof muore di tumore e lascia tutto in eredità agli studenti, la storia di Silvana Ghiazza
Martedì 12 Dicembre 2023, 10:37 - Ultimo agg. 13 Dicembre, 16:39
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Il suo sogno si avvererà. Silvana Ghiazza è una docente che è morta lo scorso anno, ha insegnato letteratura italiana all’Università di Bari, nel Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione.

Bando concorso docenti, secondaria: 20.575 posti. Tabelle distrubuzione per regione e tipologia insegnamento

La storia di Silvana Ghiazza

La professoressa Silvana Ghiazza, nata nel 1948, è morta ad agosto 2022.

Nella primavera del 2021 ha scoperto di essere malata, un cancro al pancreas, ed è nata l'idea della Fondazione. Voleva dare un seguito al suo lavoro di docente, aiutare gli studenti bisognosi di un sostegno concreto, lasciando i suoi averi a questa fondazione che porta il suo nome. Le borse di studio sono due: una per uno/a studente/ssa in medicina che intenda specializzarsi in oncologia, e l'altra per la tesi di dottorato in letteratura di uno/a studente/ssa, come contributo per la pubblicazione della stessa tesi.

L'eredità

Ghiazza, oltre ad una cospicua somma di denaro, ha lasciato diversi appartamenti di un palazzo in via Garruba che, affittati, permetteranno alla Fondazione di reggersi nel tempo.

Oggi alle 17.30 la Fondazione Silvana Ghiazza terrà una serata di presentazione al Museo Civico di Bari. La Fondazione, regolarmente iscritta all’elenco ETS, non ha scopi di lucro e si occupa di individuare studenti meritevoli per l’assegnazione di borse di studio per rendere più agevole il loro percorso universitario. La serata sarà allietata da un intermezzo musicale.

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