A Caivano il festival dell'arte e della scienza: l'annuncio del ministro Bernini

Si parlerà di scienze sociali, di professioni sanitarie, di restauro, di gestione innovativa dell'agricoltura e del verde

Annamaria Bernini
Annamaria Bernini
Martedì 12 Dicembre 2023, 15:25 - Ultimo agg. 14 Dicembre, 07:02
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«Il leitmotiv di queste audizioni è Caivano su cui noi abbiamo voluto fortissimamente essere presenti non solo in maniera casuale o congiunturale, ma per restare. Caivano è un percorso, tanto che si parla di modello Caivano. Ci sono luoghi abbandonati alla rassegnazione: lì sono necessari presidi di polizia, sono indispensabili, ma perchè la situazione sia in grado di produrre effetti modificativi di durata, bisogna lavorare sulle agenzie di senso, nel mio settore sulla formazione, l'educazione, l'orientamento. Per quanto mi riguarda questo sabato inizierà un percorso: il festival dell'arte e della scienza «questa iniziativa vede insieme istituti superiori dell'industria artistica, università, scuole: la nostra idea è dare ai territori una inversione di tendenza, riappropriandoci di porzioni di territorio in mano alla criminalità organizzata con la popolazione che è costretta a subirla». Così davanti alla Commissione Parlamentare d'inchiesta sulle periferie, guidata da Alessandro Battilocchio, la ministra dell'Università, Annamaria Bernini.

«Abbiamo coinvolto tutti i rettori delle università campane, di accademie e conservatori, abbiamo previsto fondi per 5 milioni per rigenerare un immobile che rimarrà come un presidio accademico e artistico.

Si parlerà di scienze sociali, di professioni sanitarie, di restauro, di gestione innovativa dell'agricoltura e del verde. Dobbiamo ridurre lo spazio tra la ormazione e il lavoro», ha proseguito. 

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