l trasporto locale è in ginocchio. Dopo la notizia dei duecento licenziamenti previsti a Napoli dall’Anm, per tenere a galla un’azienda che sta andando a fondo, arriva la lettera della Clp, azienda che opera prevalentemente nel Casertano, nella quale vengono annunciati 63 licenziamenti.
È la punta di un iceberg che segnala le difficoltà insormontabili del trasporto in Campania; in tutta la regione che prima della crisi napoletana e casertana ha vissuto ore d’ansia a Salerno, risolte con l’intervento di Fs-BusItalia in salvataggio della Cstp, e a Benevento, con la Trotta Mobility che ha raccolto in corsa la Amts; mentre ad Avellino la Air continua a dibattersi tra notizie preoccupanti e risposte tranquillizzanti. Il caso della Clp è esploso in maniera vigorosa perché in quell’azienda lavora il presidente della Commissione Trasporti del Comune di Napoli, Nino Simeone, uomo della maggioranza DemA. Proprio Simeone ha spiegato che il suo nome è inserito nel novero dei licenziabili (lo leggete nell’intervista qui a destra) e immediatamente il tam tam della politica ha fatto partire messaggi al vetriolo: l’hanno fatto fuori per dare un segnale nell’ambito della lotta sul fronte dei trasporti fra il presidente della Regione, De Luca e il sindaco di Napoli, de Magistris.
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Napoli. Tagli anche alla Clp, licenziato
il DemA Simeone
di Paolo Barbuto
Lunedì 12 Giugno 2017, 08:34
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