Napoli, corpo del capitano incastrato
nella botola: otto ore per l'estrazione

Il traino del peschereccio Rosinella
Il traino del peschereccio Rosinella
di Francesca Mari
Giovedì 20 Ottobre 2016, 09:58 - Ultimo agg. 18:59
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Il corpo del capitano Giulio Oliviero è stato portato questa notte alle 4 all’obitorio di Formia: ci sono volute molte ore per estrarla dalla botola in cui era rimasto incastrato. Notte di continue tribolazioni per i familiari del capitano che hanno lasciato Gaeta questa mattina all’alba. Dopo il ritrovamento a sorpresa, ieri alle 18, da parte di un operaio alle prese con la pulizia del natante che, dopo le ispezioni ufficiali della Capitaneria di Porto di Gaeta doveva essere portato in un cantiere a Castellammare non essendoci traccia di Oliviero, sono iniziate le operazioni di recupero del corpo dalla botola sotto coperta in cui era incastrato tra le reti.
 


Sono dovuti intervenire in vigili del fuoco. Dopo molte ore la salma è stata estratta e dopo la visita del medico legale è stata portata all’obitorio Castagneto di Formia. Oggi sarà effettuata l’autopsia e il corpo dovrebbe essere consegnato ai familiari sabato mattina. Le esequie si terranno, molto probabilmente nella Basilica di Pugliano, tra sabato sera e domenica. Tutto dipende dalla restituzione della salma.