«Il principio che ci ha spinti ad approvare questo provvedimento - ha spiegato il sindaco Vincenzo Figliolia - è che la violenza di genere, il bullismo e il cyberbullismo non sono solo atti che violano i diritti fondamentali della persona, ma riguardano l'intera società.
E' ovviamente importante anche l'azione di prevenzione e in questo risulta fondamentale la sinergia istituzionale tra comune, scuole, associazioni attive sul territorio e forze dell'ordine». L'amministrazione puteolana aveva compiuto già passi concreti in questo ambito aprendo nel luglio 2015 a Monterusciello un Centro di pronta e transitoria accoglienza per minori e donne in difficoltà e attivando poi uno sportello antiviolenza.