Terrorismo islamico, gli arrestati non rispondono al giudice

Terrorismo islamico, gli arrestati non rispondono al giudice
Mercoledì 1 Febbraio 2017, 13:10 - Ultimo agg. 16:13
2 Minuti di Lettura

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Mario Di Leva, fermato ieri nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di armi con la Libia e l'Iran. Di Leva, assistito dall'avvocato Giuseppe De Angelis, è comparso davanti al gip Luisa Toscano durante l'udienza di convalida del fermo nel carcere di Poggioreale. La decisione di non rispondere sarebbe stata motivata con la necessità di approfondire la lettura degli atti. Di Leva probabilmente si renderà disponibile per un interrogatorio davanti ai pm della Dda di Napoli. La decisione del gip sulla convalida del fermo e l'eventuale emissione di una ordinanza di custodia è prevista in giornata.

Anche Annamaria Fontana, moglie di Mario Di Leva  si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia nel carcere di Poggioreale. Il gip dovrebbe pronunciarsi nel pomeriggio sulla convalida del fermo.

 



 

© RIPRODUZIONE RISERVATA